Rimanere uniti nella sfida comune contro il Covid-19. Salvaguardare, oltre che la salute di anziani ospiti e lavoratori, anche l’intenso valore delle relazioni umane, messe a dura prova dal prolungato isolamento e dai rigidi protocolli di sicurezza.
E’ questa la sfida di IPAV, l’ente assistenziale, nato a gennaio 2020 dalla fusione di Antica Scuola dei Battuti di Mestre con IRE Venezia.
IPAV offre servizi in strutture residenziali a un migliaio di ospiti e si avvale della collaborazione di circa 700 lavoratori dipendenti.
Una preghiera corale, non soltanto per chiedere la fine della pandemia da Covid-19, ma anche per riuscire a sostenere lo sforzo richiesto dall’emergenza sanitaria, preservando l’obiettivo principale: offrire agli anziani ospiti progetti che pongono al centro la persona nel suo benessere fisico, psicologico e relazionale. Non solo protezione dal Covid-19, quindi, ma una qualità di vita ricca di stimoli, affetti e iniziative.
In occasione della tradizionale Festa della Madonna della Salute, il Centro Servizi Antica Scuola dei Battuti di Mestre propone ai propri anziani ospiti la visita al Santuario diocesano (adiacente alla struttura) per un momento di raccoglimento spirituale. Un “pellegrinaggio in sicurezza” che avverrà a partire da martedì 24 novembre e si concluderà giovedì 26 novembre, nel rispetto di tutte le misure di sicurezza previste dalle normative vigenti.
«I nostri ospiti guardano alla Madonna della Salute come ad una delle più importanti feste dell’anno, ricca di profondi significati umani e spirituali – sottolinea Luigi Polesel, presidente di IPAV. – Negli anni scorsi, in occasione di questa festa, il nostro Centro Servizi accoglieva familiari e volontari per una celebrazione molto partecipata. Quest’anno abbiamo pensato ad un programma che salvaguardi il significato della festa in completa sicurezza: i nostri ospiti, accompagnati dai professionisti del Centro Servizi, potranno partecipare a dei minipellegrinaggi al nostro Santuario. La visita sarà organizzata, di volta in volta, per piccolissimi gruppi appartenenti alla stessa unità residenziale; gli anziani, dotati di dispositivi di protezione individuale, faranno un percorso protetto, attraversando il nostro giardino interno che conduce direttamente al Santuario”.
“I nostri professionisti saranno accanto agli ospiti per accompagnarli in un percorso rinnovato all’interno del giardino, dove essi potranno godere, oltre che della bellezza della natura rivestita dei colori dell’autunno, anche della storica fontana rimessa in attività proprio in questi giorni – riprende il presidente Polesel. – Ci auguriamo che il fluire zampillante dell’acqua della fontana sia simbolo della vicina ripresa dello scorrere di una vita ricca di relazioni e attività per tutti noi. Al momento purtroppo le visite dei familiari, all’interno delle strutture per anziani, sono ancora sospese ed è assicurato un servizio di videochiamate per le comunicazioni. Credo che i nostri ospiti, anziani che hanno vissuto la guerra e tante battaglie personali, sperino vivamente che la pandemia possa rallentare fino a scomparire, per poter riabbracciare al più presto familiari e parenti. La lontananza dagli affetti più cari è per loro un dolore profondo insieme alla preoccupazione per lo stato di salute dei propri congiunti”.
Nel giorno della Madonna della Salute intanto sarà trasmesso agli anziani ospiti anche un videomessaggio da parte di monsignor Fausto Bonini, incaricato dell’assistenza spirituale ai residenti del Centro Servizi Antica Scuola dei Battuti.