La salvaguardia dell’ambiente come sfida per animare ed educare i bambini a uno stile rispettoso della Natura: questo il tema dei Grest 2023 nelle parrocchie che adotteranno il sussidio “Rubik -Tutto è connesso” di Oragiovane.
L’idea è nata dall’enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco, un testo che riflette sulla responsabilità che tutti noi abbiamo verso il Creato.
È proprio da quest’ultima parola che Lucy e Matteo di Oragiovane, al Teatro Kolbe di Mestre, hanno iniziato la presentazione del sussidio ai giovani animatori.
«Il Creato non è solo l’ambiente – afferma Matteo – ma anche persone, atteggiamenti e stile. Aiutate i bambini a scoprirlo e come averne cura».
«Dopo la pandemia, noi di Oragiovane abbiamo riflettuto sulla responsabilità condivisa e sul fatto che le scelte del singolo ricadono anche su tutti gli altri», prosegue Lucy.
«È anche da questo pensiero che è nato il sussidio “Rubik-Tutto è connesso” – continua Lucy – che mette al centro una tematica ormai familiare tra i bambini e ragazzi. Inoltre, ci è sembrata anche avere una base provocatoria per le comunità educanti, ovvero la responsabilità condivisa».
Il sussidio si basa sulle segnalazioni delle parrocchie, ma non ha lo scopo di essere un manuale del perfetto Grest. È un sussidio adottato in molte parti d’Italia e come tale va preso come punto di partenza anche a seconda dei propri spazi logistici.
«La storia ha a che fare con lo spazio, quindi è situata fuori dalla Terra – continua Lucy – e ogni bambino sarà invitato a ripercorrere le tappe dei personaggi per poi scoprire che tutti gli esseri viventi devono essere connessi per salvare il Creato che è minacciato».
Le attività sono suddivise in 16 giornate, ma sono presenti anche le versioni da 12 e 10 (a seconda della durata del Grest). A ogni settimana è associato un elemento naturale in rapporto a una parola chiave.
-Terra e ripartire: ripartire dalla concretezza della Terra per aver cura del Creato.
-Aria e rinunciare: per ripartire dobbiamo anche rinunciare ai pesi che ci portiamo dietro.
-Acqua e riordinare: purificarsi dalle abitudini che non ci fanno bene, con il coraggio di cambiare.
-Fuoco e rigenerare: devo cambiare me stesso per portare una testimonianza.
«Il Grest è sì un’occasione di divertimento – dice Lucy – ma soprattutto un’occasione pastorale. Per questo è prevista una preghiera ogni giorno sia per i ragazzi sia per gli animatori. Si tratta di una proposta per incontrare il Signore. Incoraggiamo in particolare la preghiera per gli animatori perché tramite questo momento ogni giovane può vivere il Grest entrando ancora di più in questa esperienza e viverlo ancora meglio con i bambini».
Nel sussidio, che quest’anno è solo digitale, sono inseriti giochi, attivazioni, laboratori e una parte dedicata alla formazione degli animatori (sei pillole su che cos’è fare animazione). In aggiunta, anche durante l’estate verranno pubblicati articoli culturali per approfondire il tema della responsabilità condivisa per salvaguardare il Creato.
«Anche nelle piccole scelte quotidiane è urgente cambiare il nostro stile di vita – prosegue Lucy – non nel domani, ma già da ora. La struttura del sussidio prevede un obiettivo giornaliero declinato per età: 9-11 anni, 11-12 anni, 13 anni. Oltre a ciò, a ogni giornata è dedicata una parola che andrà a creare un filo conduttore che dà il senso all’esperienza del bambino» afferma la giovane.
«Come figura di riferimento abbiamo scelto San Francesco – prosegue Lucy – che ha insegnato molto sulla cura del Creato ed è da sempre accostato ai bambini e ragazzi. Abbiamo voluto dedicargli una frase al giorno».
«Infine, sono presenti anche le scenette, utili in quanto il linguaggio usato è quello più comprensibile per i bambini. Se la scenetta viene fatta con consapevolezza sarà molto più facile trasmettere l’idea di quella giornata», conclude Lucy. «Serve per far entrare il bambino in quel mondo».
Per quanto riguarda il momento di fede, l’equipe di Oragiovane ha voluto concentrarsi sull’insegnare tutti i giorni piccole parti di un canto, in modo che a fine Grest i bambini possano conoscere quattro canti.
Ilaria Carrain
Ecco Rubik, il Grest ispirato alla Laudato si’

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