Ultimo appuntamento della stagione estiva di “Ocio che si balla!”, i pomeriggi di musica e informazioni anti-truffe al Palaplip di Carpenedo, martedì 22 agosto con orario dalle 15.00 alle 18.00, a ingresso libero.
I “pomeriggi danzanti” collegati al Progetto “Ocio, Ciò! Città e sicurezza” del Comune di Venezia, proseguiranno poi dal 5 settembre con cadenza quindicinale.
Le note dell’ “One man band” Enzo allieteranno i presenti mentre gli operatori del Comune di Venezia saranno a disposizione per raccogliere segnalazioni e dare suggerimenti, consigli e “dritte” per non cadere in tranelli o raggiri.
Sarà l’occasione inoltre per fare il punto della situazione sui provvedimenti governativi in discussione contro le chiamate moleste, un disegno di legge in discussione per fornire ai cittadini due strumenti di legittima difesa contro le telefonate commerciali.
Una di queste è la creazione di un prefisso unico per tutti i call center che fanno telemarketing, tre numeri che identificheranno al primo squillo i venditori lasciando libero il cittadino di rispondere oppure no. E il rafforzamento del registro delle opposizioni, strumento che permetterebbe al cittadino di iscriversi in una lista che sbarra la chiamate dai call center.
Un meccanismo che ad oggi non funziona in quanto l’iscrizione può essere scavalcata da molte clausole che vengono spuntate quando si firma, senza leggere con attenzione, dei contratti.
“Ocio che si balla” è promosso dall’Ufficio Programmazione Sanitaria salute e Sicurezza e Progetti per una Città sicura della Direzione alla Coesione Sociale del Comune di Venezia, in collaborazione con la Cooperativa Sesterzo, e i volontari amici di Ocio Ciò.