Entro il mese di giugno la Città metropolitana di Venezia avvierà i lavori del secondo stralcio per il completamento del percorso ciclopedonale che unisce Favaro a Dese lungo la Strada Provinciale 40 via Altinia.
Partendo dalla chiesa fino all’imbocco della tangenziale il percorso raggiungerà la rotatoria dove esiste già un sottopasso ciclopedonale che scorre al di sotto della bretella aeroportuale, e che consente, poi, di accedere alla rete ciclabile dei comuni di Marcon e di Quarto d‘Altino.
“Ad un anno di distanza dall’inaugurazione del percorso che ha finalmente risolto il nodo del collegamento ciclabile tra Favaro e Dese apriamo un nuovo cantiere come Città metropolitana mantenendo la promessa fatta ai cittadini di Dese – spiega il Sindaco metropolitano Luigi Brugnaro – Un investimento che siamo riusciti a fare grazie ad un bilancio positivo, a conti in ordine, con debito zero, che abbiamo costruito in questi cinque anni di amministrazione. Aumentare i chilometri di percorso ciclabile in tutto il territorio metropolitano è un ulteriore passo in avanti verso la connessione delle nostre ciclabili con i grandi assi europei ciclopedonali compreso quello che va a Monaco e passa per Cortina. Nel Comune di Venezia per incentivare sempre di più la multimodalità sostenibile dei trasporti da giugno saranno messe a disposizione dei cittadini mille nuove biciclette con servizio di bike sharing e da luglio 400 monopattini elettrici, aumentando al contempo il numero di rastrelliere”.
L’opera della ciclopedonale di Dese è un investimento complessivo di 600 mila euro, suddiviso in due stralci da 300 mila euro
Ora l’ultimo atto, gli ultimi 700 metri di percorso in cui prima verrà realizzata la parte ciclabile lungo la Sp 40 dopo il ponte fino alla tangenziale compresa la manutenzione e il ripristino del sottopasso sotto la bretella, e quindi la passerella esterna al ponte sul fiume Dese.
La passerella che verrà realizzata sul fiume Dese sarà esterna al ponte, in acciaio per una lunghezza di circa 25 metri e una larghezza di 3 metri. Avrà un parapetto realizzato mediante un carter in acciaio verniciato tipo Corten e sarà illuminata da luci a led. I lavori non interferiranno con il traffico e non saranno necessari cantieri e deviazioni della viabilità, tranne che per alcuni giorni in cui ci sarà il varo della passerella.