Nuovo volto per la Biblioteca di Carpenedo Bissuola al termine dei lavori di ristrutturazione edilizia. Nel pomeriggio di giovedì 29 giugno la presentazione del restyling, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro, dell’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini, dell’assessore alle Politiche educative Laura Besio, dell’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce e del direttore Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni e del Verde Pubblico Marco Mastroianni.
L’intervento, finanziato con 200.000 euro di fondi europei PON METRO, ha consentito di incrementare il numero di spazi per attività socio-culturali e di attivazione sociale.
I lavori hanno riguardato la manutenzione straordinaria dei locali della biblioteca al primo e secondo piano dell’edificio, con rifacimento dei bagni, della pavimentazione degli ampi spazi di accoglienza al piano terra, dove è stato installato un elevatore per rendere accessibile a tutti e fruibili i piani superiori e della sala conferenze.
Nello specifico, è stata realizzata una nuova pavimentazione in gomma colorata al piano terra e negli spazi comuni ai piani superiori. Come da progetto è stato inoltre creato un unico locale lettura attraverso la demolizione delle tramezze al piano rialzato, con il rifacimento del pavimento, si è poi preceduto all’adeguamento dei servizi sanitari. A completamento dell’opera è stato adeguato l’impianto elettrico ed effettuata la ridipintura di tutti i locali.
La grande hall del piano terra è stata progettata come uno spazio comune dove trovare comode sedute per la lettura informale, incontrarsi per il gioco o lo studio di gruppo, prendere libri da scaffali circolari e poter bere un caffè. In questa direzione è andato il lavoro in Carpenedo-Bissuola della Rete Biblioteche Venezia degli ultimi anni: orientare la Biblioteca verso un nuovo target e una nuova missione, dare nuovo senso acquisendo una collezione di libri di qualità, con letteratura Young Adults, fumetti, classici e saggistica.
Il restyling comprende anche la posa di nuovi arredi e la sostituzione dei vecchi punti luce con nuove 163 lampade a led suddivise tra piano terra, ammezzato, primo e secondo.
In quest’ultimo piano, in particolare, con 32.183 mila euro di fondi REACT EU, si è provveduto all’allestimento della sala gaming con isolanti acustici in materiali ecoriciclati e decorativi, un arredo su misura a parete per alloggiamento giochi, attrezzature per gaming e Monitor, illuminazione di design a Led a sospensione. Sempre grazie a fondi REACT EU è stato infine predisposto un sistema di antitaccheggio, con i relativi dispositivi di sicurezza con tecnologia Rfid.
«La Biblioteca come luogo di ritrovo, un concetto che rivive dopo i due anni di pandemia. Sarà aperta sette giorni su sette, da giugno ad agosto con orario 10-19, da settembre a maggio dalle ore 14 alle 19», aggiunge il direttore Mastroianni.