Domenica 18 aprile, a partire dalle ore 10.30, scattano le prime vaccinazioni anti Covid a domicilio per una cinquantina di medici di famiglia dell’Ulss 4 Veneto Orientale. Lo rende noto la FIMMG (Federazione dei medici di medicina generale) Venezia. I professionisti hanno contattato i loro pazienti ultraottantenni fragili, quelli impossibilitati a raggiungere da soli gli hub e i centri vaccinali, per fissare gli appuntamenti.
«Giovedì – spiega Luigi Xausa, fiduciario di FIMMG Venezia per l’Ulss 4 Veneto Orientale – abbiamo chiuso l’accordo con l’azienda sanitaria. Avevamo chiesto 500 dosi, ma purtroppo, causa carenza delle scorte, ce ne hanno messe a disposizione solo 190: intanto, però, domenica cominciamo con queste. Ci muoviamo di domenica perché abbiamo deciso che non potevamo chiudere i nostri ambulatori durante la settimana per andare a vaccinare i nostri pazienti fragili».
I medici di medicina generale aderenti si ritrovano tutti al centro operativo di San Stino di Livenza – in via Giovanni XXIII 12 – dove arriva anche un’infermiera per preparare le dosi e da lì partiranno per le loro visite domiciliari, che dovranno essere portate a termine entro 6 ore dall’infialamento dei sieri.
«I medici di medicina generale che fanno capo al territorio dell’Ulss 4 Veneto Orientale – spiega il segretario provinciale e regionale FIMMG Maurizio Scassola – dimostrano anche in questa occasione la loro grande capacità organizzativa e la forte spinta motivazionale. Come gli altri colleghi della provincia di Venezia, sono pronti anche a sacrificare il loro weekend per rispondere ai bisogni di salute della popolazione. Solo vaccinando contro il Covid-19 il maggior numero possibile di persone, soprattutto quelle più fragili, abbiamo una possibilità di sconfiggere la pandemia. I medici di famiglia non si tirano indietro e sono sempre pronti a fare la loro parte».