Far conoscere al turista italiano e straniero e agli utenti del litorale jesolano, la possibilità di assaporare il mare senza limitazioni o barriere, riscoprendo al contempo la cultura marinara delle tradizioni. E’ l’obiettivo del progetto “Un mare per tutti”, proposto dalla Onlus “Uguali nel vento”, associazione impegnata nel favorire la socializzazione e l’inserimento dei disabili nel mondo della vela.
L’iniziativa rientra nel più ampio progetto “Turismo sociale ed inclusivo nel litorale veneto” 2018, promosso dagli assessorati regionali al Turismo e ai Servizi Sociali e di cui fanno parte la Città di Jesolo e l’Azienda Ulss4 Veneto Orientale. La proposta è volta a sostenere il turismo e lo sport per persone con disabilità di vario genere sul litorale della Regione del Veneto e si aggiunge alle già tante possibilità offerte dalla città di Jesolo, come la spiaggia di Nemo, prima realtà in Italia completamente accessibile ed inclusiva.
Per promuovere il progetto, nella giornata dell’8 settembre, sarà organizzata una piccola regata all’interno del bacino del Porto Turistico di Jesolo, aperta a tutte le persone disabili interessate, che prevede l’utilizzo di imbarcazioni monoposto della classe 2.4mR.
Contemporaneamente, si svolgeranno poi delle uscite con 3 diversi tipi di imbarcazioni: “Meteor”, scafo di 6 metri da crociera in grado di ospitare 6 persone senza la necessità della carrozzina; Sonar, barca di 7 metri agonistica con capacità di carico carrozzine ed infine “Arpage” imbarcazione da crociera d’altura in grado di ospitare fino a sei persone con disabilità. Le iniziative consentiranno di fare una esperienza diretta con il mondo della vela e del mare, superando barriere e limiti.
“Accogliamo con piacere l’iniziativa della Onlus “Uguali nel Vento” – commenta l’assessore al Turismo della Città di Jesolo, Flavia Pastò – che arricchisce ulteriormente l’offerta turistica dedicata a persone con disabilità già presente nella nostra località. Jesolo si dimostra ancora una volta una città aperta a tutti e pronta a sostenere progetti, come quello del turismo sociale ed inclusivo, che favoriscono l’economia del territorio e la promozione turistica della località”.