Domenica 2 luglio Naiara, durante la messa della comunità, ha ricevuto a Portegrandi i tre sacramenti dell’iniziazione cristiana: Battesimo, Cresima, Eucarestia.
E’ stata una cerimonia molto sentita e suggestiva per il susseguirsi di riti e di segni. Naiara De Sousa Castilio, di origine brasiliana, è venuta ad abitare a Portegrandi nel 2014 ed è mamma di due figlie, Sophie e di Melanie, che hanno ricevuto regolarmente il Battesimo.
Naiara, in questo percorso di catechesi per il Battesimo delle figlie, ha sentito il desiderio di diventare cristiana soprattutto perché la prima figlia, frequentando la scuola dell’infanzia parrocchiale, ha potuto avvicinarsi al messaggio cristiano che la scuola offre agli alunni e ai loro genitori, specie con le iniziative e le proposte del Natale e della Pasqua.
E’ stato lungo l’itinerario – due anni – seguita dalla catechista Cristina e assieme ad un’altra mamma richiedente il Battesimo per il figlio. Ha scoperto così l’annuncio del mistero di Cristo e la grazia dello Spirito Santo, e ha iniziato il suo percorso di fede e di conversione.
Già domenica 28 maggio, nella solennità dell’Ascensione, Naiara è stata presentata dalla catechista Cristina alla comunità con l’annuncio della data del rito. E così domenica 2 luglio, accompagnata dalle figlie, dal marito, dalla madre e dai parenti, ha concluso il suo percorso. Il conferimento dei tre sacramenti è stato seguito da tutti i presenti con commozione, ma anche con un senso di ammirazione. Suggestivi i momenti del battesimo per infusione con la consegna della veste bianca e dell’accensione della candela al cero pasquale. La cresima ha visto Naiara avvicinarsi al celebrante molto emozionata per riceve l’unzione del sacro crisma e la recita poi del Padre Nostro in brasiliano; e l’accostarsi alla sacra mensa per ricevere il corpo e il sangue di Cristo l’ha vista veramente un’altra persona.
Cristina, prima della conclusione ha voluto indirizzare a Naiara un saluto affettuoso: «Naiara – le ha detto – tu oggi realizzi un tuo grande desiderio che hai saputo coltivare fin da piccola, malgrado le prove che la vita ti ha messo davanti. La tua attuale famiglia – tuo marito Manuel e le tue figlie Sophie e Melanie – già così piena di amore, si arricchisce oggi di un amico speciale, che sarà sempre presente. Vorrei lasciarti questo messaggio di tenerezza scritto da un autore anonimo brasiliano: “Questa notte ho sognato di camminare sulla sabbia, accompagnato dal Signore; ho guardato indietro e ho visto che ad ogni giorno della mia vita apparivano orme sulla sabbia: una mia e una del Signore. Allora mi fermai guardando indietro, notando che in certi posti c’era una sola orma. Questi posti coincidevano con i giorni più difficili della mia vita. Ho domandato allora: Signore, perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti peggiori della vita? Ed il Signore mi ha risposto: Figlio mio, io ti amo e non ti ho lasciato solo: I giorni in cui hai visto solo un’orma sulla sabbia sono stati i giorni in cui ti ho portato in braccio”». (M.B.)