«Stiamo già provvedendo: in accordo con l’Associazione albergatori, stiamo mettendo dei fari potenti in modo che sul lungomare, tra piazza Mazzini e piazza Aurora, sia sempre giorno. Cerchiamo di rendere invivibile la zona agli spacciatori».
Il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia spiega così l’azione decisa per affrontare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, soprattutto d’estate, in alcune zone della città.
«Negli ultimi due anni – spiega Zoggia – gli spacciatori sono aumentati, in quell’area, e sono diventati anche più arroganti. È bruttissimo vedere una zona frequentata da tantissimi giovani e frequentata da 20-30 spacciatori, che cominciano anche a disturbare i passanti, a volte perfino minacciandoli. Il problema è che i nostri vigili hanno le armi spuntate, perché non possono arrestarli ma solo segnalarli; poi ci sono delle procedure che sono al di sopra delle competenze della polizia locale».
Però ci sono le altre forze dell’ordine: «Infatti», conclude il primo cittadino di Jesolo: «Abbiamo raggiunto un’intesa con la Questura e la Prefettura di Venezia: ci hanno garantito che quest’estate manderanno più agenti, specie nei fine settimana, e ci sarà un presidio costante». E molta luce per evitare le più vergognose zone d’ombra.