I rincari dei costi per l’energia hanno pesato per quasi un milione di euro sul bilancio del Comune di Jesolo: l’incremento registrato nel 2022 rispetto al 2019 è stato di 984.535,03 euro (541 mila per energia elettrica e 443 per il gas). È quanto emerge dalla relazione al bilancio che il vicesindaco e assessore alla programmazione economico finanziaria, Luca Zanotto, terrà di fronte al Consiglio comunale. La gestione contabile dell’esercizio 2022 è stata caratterizzata dall’impatto negativo dei notevoli rincari energetici che hanno pesato già sulle fatture in scadenza a gennaio. Solo da giugno lo Stato ha iniziato ad assegnare contributi finalizzati al sostegno di tali maggiori spese, che nel caso specifico sono stati utilizzati per 408.585,41 euro mentre i restanti 505.837,19 euro sono stati sostenuti con risorse proprie applicando avanzo libero.
Il documento economico consegnato ai consiglieri comunali in vista della seduta del Consiglio conferma poi la vivacità del settore edile: nel 2022 il Comune di Jesolo ha incassato 8,66 milioni di euro da contributi per permessi a costruire contro i 4,28 milioni del 2021. Escludendo le monetizzazioni urbanistiche relative agli svincoli alberghieri dalla somma incassata, nel 2022 l’ente ha introitato 6,64 milioni di euro contro i 4,28 milioni dell’anno precedente.
L’avanzo di amministrazione libero al 31 dicembre 2022 è di 12.771.313,73 euro, cifra rispetto alla quale Zanotto raccomanda l’utilizzo “con prudenza e prevalentemente per opere pubbliche come da programma elettorale”.
Il vicesindaco ha poi fornitoi dati relativi all’imposta di soggiorno, che per l’anno 2022 è stata di 5.663.532 euro. Il 77% del contributo (circa 4,3 milioni di euro) deriva dai versamenti delle strutture alberghiere, l’11% (circa 644 mila euro) da campeggi e il 12% (circa 653 mila euro) da unità abitative. “Nel corso del mese di marzo – ha ricordato Zanotto – l’amministrazione ha dotato il Comune del nuovo nucleo anti-evasione con l’obiettivo primario di informare e creare un clima di collaborazione con tutte le imprese del settore, anche con le più piccole”.