La novità di questa estate sono i reattivi per la presenza del GHB, sostanza nota come droga da stupro, versata nei drink per mandare in stato confusionale la persona e poi abusarne sessualmente. «Il nostro personale – annuncia il direttore del Ser.D dell’Ulss4, Diego Saccon – consegnerà questi reagenti a chi ha dubbi su quello che sta bevendo. È sufficiente bagnare il test consegnato con una goccia della bevanda e se questo cambia colore significa che ha rilevato il GHB».
Riparte così, a Jesolo, la campagna di prevenzione che, da oltre vent’anni, vede coinvolti il Comune di Jesolo, l’Azienda Ulss4 Veneto Orientale, Confcommercio e Silb (Sindacato dei locali da ballo).
Alla mezzanotte di domani, sabato 13 luglio, in occasione di una delle uscite programmate, il Direttore generale dell’Azienda Ulss4 Veneto Orientale, Carlo Bramezza, il vicesindaco della Città di Jesolo, Roberto Rugolotto assieme ai rappresentanti di Confcommercio e Silb, saranno presenti fuori dalla discoteca “Il Muretto” per vedere in prima persona il funzionamento di due progetti.
Il progetto “Off Limits” garantisce la presenza, nei fine settimana, di un camper che sosta in aree limitrofe ai locali di maggiore tendenza, con operatori del Ser.D che incontrano i ragazzi con l’obiettivo di ridurre i rischi derivanti dall’uso di alcool e di sostanze stupefacenti: forniscono informazioni, danno consigli, effettuano l’alcol test. Obiettivo strategico è instaurare interventi di prevenzione nei luoghi del divertimento e il dialogo con gli operatori per agire in modo efficace sui giovani.
Confermata anche quest’anno l’App gratuita “Off Limits” per tablet e smartphone, che permette di calcolare il tasso alcolemico teorico inserendo le bevande alcoliche assunte, di apprendere i rischi legati all’assunzione di sostanze, di individuare con la geolocalizzazione il luogo in cui sono operativi gli operatori del Servizio per le dipendenze”. L’applicazione offre anche degli “alert”, avvisi in caso di diffusione di sostanze di nuova sintesi o di un pericolo imminente.
Assieme ad Off Limits si riconferma il progetto “Vacanze sicure”, che da diversi anni vede la presenza di un’automedica del Pronto soccorso dell’ospedale di Jesolo nei pressi di Piazza Mazzini per assicurare interventi sanitari tempestivi sul posto in caso di necessità.
«Abbiamo ribadito più volte come la prevenzione rappresenti il binario su cui deve essere instradata l’attività di un’amministrazione che voglia sostenere il divertimento responsabile dei giovani», commenta l’assessore alle Politiche Sociali della Città di Jesolo, Roberto Rugolotto. «Jesolo ha intrapreso questo percorso da anni con un servizio che è a garanzia dei nostri giovani e di quelli che sono ospiti nella nostra località, che possono acquisire un bagaglio di conoscenze importante».