«Per colpa di qualche proprietario che non osserva le regole, anche quelle più basilari come l’uso del guinzaglio e la raccolta delle deiezioni, siamo stati costretti a prendere una decisione importante e a dare regole più restrittive nelle due aree libere a Cavallino e Punta Sabbioni», spiega il sindaco di Cavallino Treporti, Roberta Nesto. «In queste spiagge l’accesso ai cani continua ad essere consentito ma chiediamo ai proprietari e ai conduttori di rispettare ed applicare le norme, per una serena convivenza che garantisca l’incolumità di tutti nel nostro arenile e perché non ci siano problemi igienico-sanitari e di habitat. Siamo favorevoli agli animali da compagnia in spiaggia ma ci deve essere piena consapevolezza da parte di chi porta a spasso il cane. Come nelle aree libere, anche le concessioni private dovranno osservare le regole di accesso agli animali».
È in vigore la nuova ordinanza balneare che disciplina le attività dal 20 maggio al 17 settembre 2023 e definisce le misure e le regole di accesso agli animali da compagnia nelle spiagge libere di Cavallino-Treporti, non solo per i mesi estivi ma per tutto l’anno.
«In questi anni c’è stato un monitoraggio continuo delle aree libere dedicate agli animali da affezione che il Comune aveva individuato in alcuni accessi a mare. In particolar modo, nelle aree di Ca’ Savio e Ca’ Ballarin si è riscontrata più volte una mancata sensibilità rispetto ad un altro animale, quello del fratino, che ha scelto di nidificare e riprodursi proprio in queste due aree – spiega la prima cittadina di Cavallino-Treporti -. Assieme agli esperti e alle autorità competenti, abbiamo cercato di far convivere le due specie, con risultati insoddisfacenti, e con le ultime segnalazioni siamo stati costretti a prendere una decisione importante a tutela dell’animale protetto e in via di estinzione. Sarà quindi vietato per tutto l’anno accedere con i cani nelle spiagge di Ca’ Savio e Ca’ Ballarin, mentre rimane la possibilità di accedere alle aree cani nelle spiagge libere di Cavallino e Punta Sabbioni nel massimo rispetto delle regole prescritte nell’ordinanza».
Una decisione condivisa con gli esperti animalisti, gli enti e le autorità preposte nonché con le categorie di Cavallino-Treporti che in questi anni hanno seguito, e sostenuto, le attività legate al mantenimento e alla riproduzione della specie nonché si occupano di salvaguardia ambientale.
Nell’ordinanza è stata specificata la modalità di accesso alle aree libere delimitate a Cavallino e Punta Sabbioni, in particolare: l’accesso alla battigia è consentito esclusivamente per il tempo strettamente necessario a raggiungere l’area dedicata agli animali di compagnia all’arenile attraverso il percorso individuato e più breve possibile; gli animali dovranno essere tenuti a guinzaglio e mai lasciati liberi; non è consentito l’accesso alle dune e all’ambito di riformazione delle stesse ed è fatta d’obbligo la raccolta delle deiezioni.
Nei prossimi giorni sarà installata la relativa cartellonistica agli accessi al mare, con tutte le indicazioni da osservare. È possibile consultare l’ordinanza n. 15 del 12/04/2023 nel Sito del Comune.