Entrano nel vivo i festeggiamenti per il patrono di Cavallino-Treporti, San Francesco d’Assisi.
Fino a domenica 6 ottobre, al Centro Polivalente di Ca’ Savio, resterà visitabile la mostra “Giotto e gli Affreschi della Basilica Superiore di Assisi”, curata dal professor Roberto Filippetti. L’esposizione, che offre riproduzioni fotografiche in scala 1:4 degli affreschi giotteschi edite da Itaca, permetterà di ammirare la maestria artistica di Giotto nel raccontare la vita di San Francesco. «Questa mostra è un’occasione unica – ha detto l’assessore alla Cultura, Alberto Ballarin – per apprezzare il genio di Giotto e riflettere sul messaggio universale di San Francesco, unendo arte e spiritualità per avvicinare la bellezza del passato alla nostra comunità». La mostra è aperta con i seguenti orari: il giovedì, venerdì e sabato dalle 15.30 alle 19; domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.
Il programma
Il programma prevede poi giovedì 3 ottobre alle ore 19.30, come consuetudine, il transito verso l’isola di San Francesco del Deserto, con partenza da Ca’ Savio. Venerdì 4 ottobre dalle ore 15: “La Fiera delle Meraviglie”, con spettacoli e intrattenimento per bambini e ragazzi in collaborazione con Pantakin e il supporto di Agesci e il Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) di Cavallino-Treporti nella a piazza Papa Giovanni Paolo II, Ca’ Savio.
La Messa solenne e la tavola rotonda. L’appuntamento clou è venerdì 4 ottobre alle ore 18.30 con la Messa solenne per il Santo Patrono presso la Chiesa San Francesco ad Litus, Ca’ Savio. Sabato 5 ottobre alle ore 16.45 il Comune ha organizzato la tavola rotonda intitolata “Cominciamo a fare qualcosa… con Francesco, protagonisti del cambiamento”, un’occasione di riflessione e dialogo sulla necessità di essere protagonisti partecipi nella costruzione del nostro futuro presso il Centro Polivalente di Ca’ Savio.
Unire le generazioni. «In questi festeggiamenti vogliamo coinvolgere tutti, dai più piccoli ai nostri saggi nonni – ha commentato il sindaco Roberta Nesto – perché questi eventi sono una celebrazione del nostro passato e un’opportunità per costruire insieme il nostro presente e futuro. Essere una comunità a 360 gradi consente a ciascuno di sentirsi parte di un insieme vivo e accogliente». Per tutti i residenti, durante i festeggiamenti del Santo Patrono, sarà possibile visitare gratuitamente la Batteria Pisani.
Giuseppe Babbo