Un bollettino di guerra. Sono le parole del Presidente del Veneto Luca Zaia nella diretta di oggi, giovedì 26 marzo. “Contiamo 287 morti. Mentre le persone ricoverate sono 1773, di cui 326 nei reparti di terapia intensiva”. I casi positivi sono quasi 6935: “Questo – ha precisato – è l’effetto dei tamponi che stiamo eseguendo”. In totale, tra positivi e persone in quarantena sono 17.457 le persone in isolamento. “Oggi – ha proseguito Zaia – voglio dare però anche un dato positivo. I nati in Veneto ieri sono stati 91. I nostri punti nascita continuano a lavorare regolarmente”.
I dati, ha poi spiegato il presidente, stanno anticipando di un paio di giorni il modello matematico che finora era stato preciso. “Vuol dire che le misure che stiamo adottando funzionano. Ma non dobbiamo abbassare la guardia. Dobbiamo stare a casa. Lo dico alle tante persone che continuano ad andare a fare la spesa tutti i giorni. Andate una volta sola la settimana e fate scorta. Comprate scatolette. Lavatevi sempre le mani. Se non avete le mascherine per andare al supermercato basta anche una sciarpa. Pulite tutto, scartate le confezioni all’aria aperta. Arieggiate le stanze di casa”.