L’assemblea dei dirigenti di Coldiretti Venezia si è riunita questa mattina presso l’agriturismo “Al Capitellon” a Rio San Martino di Scorzè eleggendo come presidente della maggiore organizzazione provinciale agricola Tiziana Favaretto, 55 anni di di Meolo nel Sandonatese.
Titolare dell’agriturismo “Ai Laghetti” vive da sempre la campagna poiché proviene da una famiglia che da generazioni si occupa di agricoltura. Il suo agriturismo, inaugurato nel 1995, è tra i primi nati in provincia di Venezia e Tiziana se ne occupa da subito con grande entusiasmo mettendo a frutto le conoscenze di natura agricola unite alla formazione turistico alberghiera. E’ la prima presidente di Terranostra Venezia, l’associazione di Coldiretti che rappresenta le aziende agrituristiche, ed è anche tra le prime aziende che si sono specializzate nella didattica in agricoltura entrando a far parte dell’albo delle fattorie didattiche del Veneto nel 2003 nonché occupando un ruolo istituzionale al tavolo di coordinamento regionale delle fattorie didattiche.
Ha guidato le imprenditrici agricole veneziane Donne Impresa Venezia dal 2008 al 2018 rimanendone ancor oggi parte attiva del gruppo. È stata membro del Comitato imprenditoriale femminile in CCIAA Venezia.
Ora l’asticella si alza e di soci ne dovrà rappresentare circa 5000, base sociale di Coldiretti Venezia che si colloca nel panorama economico come associazione imprenditoriale moderna e competente, con strutture territoriali al servizio degli associati, focalizzata sullo sviluppo dell’agricoltura, e profondamente attenta all’interpretazione delle istanze della società per la costruzione del futuro, fortemente dedicata al progetto nazionale “La Filiera agricola tutta italiana” per valorizzare e promuovere il vero prodotto agricolo Made in Italy.
Gli obiettivi sono assicurare una giusta remunerazione a chi produce, garantire sicurezza, origine, genuinità e qualità ai consumatori italiani, esaltare i primati e le distintività dei nostri territori, portando un accrescimento del patrimonio complessivo del nostro Paese. A questi obiettivi se ne aggiungono dei nuovi per far fronte alle conseguenze della pandemia sanitaria e della guerra in Ucraina che hanno messo in crisi l’intera economia mondiale con aumenti vertiginosi dei costi dell’energia elettrica e del gas, delle materie prime col pericolo di chiusura di numerose aziende che non riescono a sopportare l’aumento dei costi. Se poi consideriamo i problemi dettati dal clima con una siccità sempre più grave allora ci rendiamo conto che fare agricoltura è sempre più difficile e rappresentare il settore comporta sempre più responsabilità.
“Sono felice e onorata di ricoprire questo ruolo, consapevole delle numerose sfide che mi aspettano ma con la certezza di avere una squadra di dirigenti che come me mettono il cuore oltre che la professionalità – ha affermato Tiziana Favaretto ringraziando il presidente Andrea Colla e il consiglio uscente per il grande lavoro svolto negli ultimi 5 anni – cercherò insieme alla struttura di incentivare lo sviluppo delle aziende locali rendendo sempre più partecipe la società di quanto sia preziosa la nostra campagna e il compito di noi agricoltori che ci impegniamo di produrre qualità fronteggiando minacce come quelle del cibo sintetico mantenendo una professione che aiuta a salvaguardare anche il territorio che dovrebbe essere più amato e difeso in particolare dai giovani “.
Dieci sono i consiglieri di Coldiretti che insieme alla responsabile di donne impresa, giovani impresa e senior andranno a comporre con entusiasmo il consiglio di Coldiretti Venezia, pronto a dedicarsi ad un nuovo capitolo dell’agricoltura veneziana. (senior e donne impresa andranno prossimamente a rinnovo).