“Il tempo sta per scadere” ha affermato l’assessore allo Sviluppo economico, Simone Venturini. L’azienda è in attesa, entro il 31 ottobre, dell’approvazione della cessione delle quote “congelate” a un nuovo socio estero in grado di rilanciare il sito aeronautico. Altrimenti la prospettiva è la possibile chiusura dello stabilimento.
Giovedì 26 settembre Venturini, ha incontrato i lavoratori dello stabilimento Superjet International di Tessera, che vive una difficile situazione derivante dallo scenario internazionale e dalle sanzioni alla Russia a seguito del conflitto ucraino. “Con la nostra visita abbiamo voluto ribadire la vicinanza dell’Amministrazione ai lavoratori di Superjet, professionisti di altissimo livello che si trovano in una situazione di grande incertezza. Se entro il 31 ottobre non arriveranno risposte concrete, 140 famiglie del nostro territorio si troveranno in difficoltà e perderemo un know-how prezioso per l’intero comparto industriale locale. Superjet è un tassello fondamentale per la città e l’intero Paese, e ci impegneremo in tutti i modi affinché questa crisi, scaturita dal conflitto in Ucraina, possa essere superata. Il rilancio di Superjet è un treno che non ci possiamo permettere di perdere, tanto più che il piano di rilancio prevede centinaia di nuovi posti di lavoro qualificati”.
Durante la visita l’assessore ha incontrato l’amministratore delegato del gruppo, Camillo Perfido, la dirigenza, gli ingegneri e i dipendenti del gruppo.