Ha aperto lunedì 19 il cantiere della chiesa di Sant’Antonio. Impalcature e ponteggi sono comparsi anche all’esterno della chiesa per dare il via ai lavori previsti, già presentati qualche settimana fa a tutta la comunità di Città Giardino dal parroco don Renato Mazzuia. Il progetto prevede un’importante operazione di consolidamento del tetto e di manutenzione per sistemare alcuni piccoli, ma significativi, segni di cedimento e fessurazione in particolare sopra gli arconi degli altari. Questi leggeri cedimenti non rappresentano un segnale di pericolo immediato o imminente, ma, se trascurati, potevano diventarlo obbligando poi a interventi più complessi per evitare rischi per i fedeli durante le celebrazioni.
Obiettivo concludere per Natale. L’obiettivo è quello di concludere il cantiere entro Natale, ma molto dipenderà anche da quello che operai e maestranze troveranno sul campo una volta al lavoro. L’intervento, grazie all’interessamento del parroco e del direttore dei Beni culturali della diocesi don Gianmatteo Caputo, è stato possibile grazie ad un importante contributo a fondo perduto della Cei. Il finanziamento copre circa due terzi del totale e la parte rimanente è a carico della parrocchia: per questa ragione è stata lanciata una raccolta straordinaria delle offerte (chi può e ha piacere di lasciare un proprio contributo può rivolgersi direttamente al parroco). Per consentire uno svolgimento in sicurezza dei lavori, dal lunedì al venerdì la chiesa viene chiusa, mentre il sabato e domenica, per le consuete celebrazioni domenicali, verrà aperta regolarmente. La santa messa feriale viene quindi celebrata all’ex cinema Excelsior, dove è stata allestita provvisoriamente una piccola chiesa (l’ingresso sarà da via Pietro Buratti). La messa feriale in parrocchia sarà celebrata lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 9, martedì e giovedì alle ore 18. Anche l’entrata in patronato, durante i lavori, sarà dal vecchio accesso in via Buratti.
Lorenzo Mayer