L’Ulss 3 Serenissima conferma la volontà di mantenere i servizi sanitari del distretto al monoblocco. E il Demanio, dal canto suo, ribadisce, in una nota scritta, che non vi è alcun ostacolo al rinnovo della convenzione con l’azienda sanitaria perché continui ad erogare le prestazioni sanitarie all’interno del padiglione “Rossi”.
Sono questi due passaggi fondamentali, confermati in questi giorni, nel dibattito in corso sul futuro dell’ex ospedale al mare al Lido. L’occasione è data dall’esame della Variante Urbanistica, la cui approvazione è necessaria per far decollare il progetto del nuovo parco tecnologico all’ex ospedale al mare. Il monoblocco non rientra nel compendio immobiliare che sarà oggetto di questa riconversione. Tuttavia la Variante urbanistica lascia aperta anche la possibilità di un trasferimento dei servizi sanitari in altra sede, sempre nell’area dell’ex ospedale al mare. E’ specificato che un eventuale trasferimento potrà esserci solo se migliorativo. Il direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima, Edgardo Contato, ha però ribadito che non vi è intenzione, da parte dell’azienda sanitaria, di lasciare il monoblocco.
Lorenzo Mayer