Gente Veneta torna a Venezia. Nelle prossime settimane la redazione del settimanale diocesano si trasferirà nella nuova e prestigiosa sede: il palazzo del Seminario patriarcale in Punta della Salute. Per Gente Veneta, dal 1998 e attualmente in via Querini a Mestre, è un ritorno al centro storico: la sede precedente (dal 1992 al 1998) è stata in campo San Lio; e prima ancora e per decenni – ancora quando si chiamava La Voce di San Marco – era nel palazzo della Curia, a pochi passi dalla Basilica.
«Ancora più valorizzati». «È un investimento che facciamo affinché il settimanale diocesano e il sistema dei media web della nostra Chiesa possano essere ulteriormente valorizzati», spiega Fabio Sacco, il presidente del Cid, il Centro di Informazione e Documentazione del Patriarcato di Venezia, che edita Gente Veneta. «Crediamo – continua Sacco – nell’importanza di Venezia e, anzi, anticipiamo con questa scelta il recupero di centralità della città d’acqua. Siamo poi convinti che insediarci là dove operano il Seminario patriarcale e la Facoltà di Diritto canonico sia un modo per accentuare il radicamento del settimanale, accrescerne l’efficacia operativa e la capacità di servizio per la comunicazione».
Un luogo di cultura, significativo per la Chiesa di Venezia. Concetti, questi, sottolineati anche dal Vicario per gli Affari economici e Rettore del Seminario, don Fabrizio Favaro: «Quando il presidente della casa editrice di Gente Veneta mi ha chiesto la disponibilità di alcuni spazi in centro storico, possibilmente in luoghi importanti per la Diocesi, abbiamo passato in rassegna alcune possibilità. Un sogno era quello che la redazione potesse tornare a lavorare negli spazi del palazzo patriarcale, proprio dove ebbe inizio l’avventura del giornale diocesano. Purtroppo lì non era possibile per ragioni logistiche. Allora la scelta è andata su alcuni spazi presso il palazzo del Seminario, dove già sono ospitate la Facoltà di Diritto canonico, la biblioteca diocesana e l’archivio storico della Diocesi e dove naturalmente è presente il nostro Seminario. Insomma un luogo di cultura e un luogo significativo per la comunità cristiana veneziana. Gente Veneta è uno strumento importante della nostra Diocesi e anche questa scelta credo sia indirizzata a realizzare il desiderio di valorizzarlo come strumento di comunicazione e comunione».