L’agricoltura digitale è realtà. Dati derivati da droni, capannine meteorologiche e foto satellitari accessibili agli agricoltori per conoscere a fondo le condizioni dei loro campi ed ottimizzare i propri interventi, dall’irrigazione alla concimazione.
Una vera rivoluzione ha preso via ad inizio luglio quando è stata sottoscritta la convenzione tra Abaco spa e Confagricoltura Venezia: un’innovativa iniziativa che punta a realizzare un network professionale per l’agricoltura.
“Gli agricoltori oggi devono poter accedere alle migliori tecnologie – afferma Giulio Rocca, presidente di Confagricoltura Venezia. – Applicazioni che descrivono in dettaglio il territorio sono ormai uno strumento indispensabile. E’ da questa consapevolezza che nasce la collaborazione con Abaco, che è una azienda leader del settore”.
“Si tratta di una sperimentazione che durerà un anno – spiega Nazzareno Augusti, responsabile Ufficio di Zona di Confagricoltura a Chioggia – e permetterà di formare i nostri tecnici grazie anche all’attività in alcune aziende pilota”.
Il nework si chiamerà SITI4farmer e darà la possibilità ai soci di Confagricoltura Venezia di usufruire delle più avanzate tecnologie per governare le attività in “campo” tramite l’applicazione per Tablet e Smartphone.
L’obiettivo di Confagricoltura è di mettere a disposizione di tutti gli associati i nuovi servizi digitali di Agricoltura 4.0 dedicati alla conoscenza del territorio, alla pianificazione e al controllo “in campo”; oltre alla possibilità di accedere a informazioni cartografiche e a indici di supporto per la gestione dell’azienda e delle attività agricole.
La convenzione prevede condizioni particolari per la sperimentazione dei nuovi servizi riservate ad alcune aziende “pilota” accreditate da Confagricoltura Venezia.