La giovanissima Giulia Bello, da oggi, è tra le pochissime donne in Italia a condurre reach stacker, i carrelli elevatori per container. Ed è la prima a Venezia.
Circondata dai tanti colleghi di PSA Venice – VECON e dalla Commissione di Esame, la 23enne di Favaro Veneto stamane ha affrontato la prova pratica di abilitazione per condurre reach stacker, mezzi utilizzati, appunto, per la movimentazione di container.
La prova d’esame è consistita nell’esecuzione di un set di manovre piuttosto complesse, richiestele dal Docente – il Responsabile Operativo PSA Venice, sotto il controllo della Commissione di Esame, composta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, dal Docente e dal Rappresentante dell’impresa.
Al superamento della prova, alla giovane è stato consegnato l’attestato da parte della Presidente della Commissione d’Esame, Antonia Bantourakis, Responsabile Area lavoro e coordinamento operativo portuale dell’AdSP MAS, tra gli applausi e la soddisfazione di tutti i presenti.
Giulia Bello ha alle spalle un’alta formazione specialistica. Dopo aver frequentato il corso per “Tecnico Superiore per la mobilità internazionale delle merci e delle persone in ambito marittimo/portuale e aeroportuale presso la Fondazione ITS Marco Polo Academy nel biennio 2017-2019 conclusosi con uno stage che l’ha vista inserita nelle attività di gate commerciale presso PSA Venice – VECON, la ragazza è stata subito impiegata dal terminal, che ha continuato ad investire sul suo percorso formativo e di addestramento operativo: prima impegnandola come assistente all’Area Visite Doganali e Sanitarie e poi per raggiungere l’abilitazione alla conduzione dei reach stacker con una fase di apprendimento teorico e un lungo periodo di affiancamento con personale esperto.
“La determinazione è fondamentale, ma non basta per svolgere questa professione” come ha sottolineato Andrea Morrao – Responsabile Operativo PSA Venice – VECON, che ha seguito tutta la formazione di Giulia, fino a farle conseguire il traguardo di oggi “La Bello si è distinta fin da subito, ho capito fin dall’inizio che era portata per questa professione, siamo molto soddisfatti di averla nella nostra squadra”.