“È vita, è futuro” è il tema della 41^ edizione della Giornata per la Vita che si terrà in tutta Italia domenica 3 febbraio per ravvivare in ogni persona l’importanza e l’urgenza di difendere e promuovere la vita, sottolineandone il carattere di dono. Nella giornata domenicale più di 40 parrocchie della Diocesi di Venezia (da Marghera a Caorle) ospiteranno gli stand del Movimento per la Vita con del materiale informativo e l’offerta delle primule, un fiore umile ma ricco di colori che esprime, appunto, la gioia della vita che rinasce; il ricavato delle offerte raccolte sarà devoluto alle attività pro-vita, in particolare a favore del Centro di Aiuto alla Vita di Mestre che offre sostegno materiale, morale e psicologico a donne in difficoltà per una gravidanza inattesa o contrastata.
Nella serata di mercoledì 6 febbraio, alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Evangelista in via Rielta a Mestre, si terrà poi la veglia diocesana promossa da Movimento per la Vita e Centro di Aiuto alla Vita di Venezia-Mestre e saraà presieduta dal Patriarca Francesco.
«L’esistenza – scrivono i Vescovi italiani nel messaggio per questa Giornata – è il dono più prezioso fatto all’uomo, attraverso il quale siamo chiamati a partecipare al soffio vitale di Dio nel figlio suo Gesù. Questa è l’eredità, il germoglio, che possiamo lasciare alle nuove generazioni. Incoraggiamo la comunità cristiana e la società civile ad accogliere, custodire e promuovere la vita umana dal concepimento al suo naturale termine. Il futuro inizia oggi: è un investimento nel presente, con la certezza che “la vita è sempre un bene”, per noi e per i nostri figli. Per tutti. È un bene desiderabile e conseguibile»