Sono state 20 le tesi che hanno partecipato alla seconda edizione del premio “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente” promosso dalla Rete di importanti attori della società civile del territorio veneziano (tra cui istituzioni, organizzazioni di categoria, associazioni di volontariato, sindacati e istituti di ricerca) coordinati e messi insieme dall’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia. Tutte queste tesi – che affrontano diverse tematiche – sono state realizzate da giovani laureati delle Università veneziane e provengono da varie aree disciplinari (Chimica, Scienze ambientali, Architettura).
La proclamazione e, quindi, la premiazione della tesi vincitrice avverrà nel corso dell’incontro pubblico in programma mercoledì 28 novembre 2018, a partire alle ore 9.30, presso il Centro Culturale Candiani di Mestre. Questa fase finale della seconda edizione del premio si focalizzerà in particolare sui temi legati alla riqualificazione ambientale e su questo parteciperanno ed interverranno nella prima parte del convegno: il prof. Federico Della Puppa (dello Iuav di Venezia), da sempre impegnato sui temi dello sviluppo sostenibile ed autore del test “La società circolare. Fordismo, capitalismo molecolare, sharing economy”; l’assessore all’Urbanistica del Comune di Venezia Massimiliano De Martin, che porterà anche la sua esperienza ventennale del territorio veneziano e della sua riqualificazione; il prof. Ezio Da Villa, ideatore della “Casa Energia”, un progetto dell’Istituto di istruzione superiore Levi – Ponti di Mirano, un laboratorio digitale interattivo aperto dedicato allo studio delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica; numerosi studenti, in particolare dell’Its Red Academy, un istituto di formazione post diploma superiore che forma tecnici della sostenibilità in edilizia.
Nel corso della mattinata interverrà anche il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia.
Il vincitore del concorso “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente”, colui che ha redatto il lavoro premiato, illustrerà quindi durante l’incontro la propria tesi e riceverà una borsa di studio di mille euro. L’iniziativa è stata ideata dalla Rete per premiare tesi di laurea aventi per oggetto temi ambientali legati al territorio del Comune di Venezia e vuole essere, inoltre, un particolare riconoscimento verso chi lavora per la protezione della casa comune, in un’ottica di solidarietà universale e sviluppo sostenibile e integrale.