“Una domenica dedicata interamente alla Parola di Dio, per comprendere l’inesauribile ricchezza che proviene da quel dialogo costante di Dio con il suo popolo»: è questo il senso della Domenica della Parola di Dio istituita su iniziativa di Papa Francesco nella terza domenica del Tempo Ordinario, che quest’anno cade il 26 gennaio.
La diocesi di Venezia si è preparata a questo nuovo appuntamento con alcune indicazioni liturgiche accompagnate da una lettera del Patriarca Francesco. I suggerimenti per le celebrazioni di domenica prossima riguardano in particolare l’intronizzazione del Vangelo, che «potrebbe essere collocato adeguatamente davanti o accanto all’altare, aperto e rivolto verso l’assemblea, e poi lì ricollocato dopo la proclamazione». Viene poi proposto un canto di ingresso, grazie alla collaborazione della Piccola Scuola di Musica Sacra per la Liturgia, composto per questa celebrazione, e una melodia per il canto del salmo responsoriale, che possono essere facilmente imparati dall’assemblea o dai cori (entrambi scaricabili sul sito diocesano www.patriarcatovenezia.it, nella sezione dell’Ufficio liturgico); un terzo suggerimento, infine, riguarda l’opportunità di consegnare ai bambini e ragazzi dell’iniziazione cristiana il Vangelo o la Bibbia.
Ogni parrocchia, inoltre, ha ricevuto uno stendardo di stoffa con l’immagine dell’ “etimasia” presente al centro della cupola della Pentecoste nella basilica di San Marco, perché possa essere appeso dove si ritiene più opportuno, al fine di richiamare l’attenzione dei fedeli.
