Tre incontri, in altrettanti venerdì pomeriggio di novembre, saranno proposti dal gruppo veneziano del Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale) continuando la serie di appuntamenti danteschi su teologia, spiritualità e cultura nella Divina Commedia.
Stavolta il tema di fondo sarà “La divina scienza: la teologia come metodo nel cammino della Comedìa” e sarà declinato in tre tappe: la prima con Massimo Mazzuco sulla teologia e mistica in Dante (15 novembre), la seconda con Ylenia Venzo su teologia ed arte (22 novembre), la terza infine con Giuseppe Goisis su teologia e politica (29 novembre).
Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.00 dei giorni indicati ed avranno come sede la sala Tommaseo dell’Ateneo Veneto in Campo San Fantin a Venezia.
L’idea di fondo che accompagna il percorso dantesco scelto per questo ciclo di incontri è così spiegato dagli organizzatori: «L’esperienza di fede per Dante è totalizzante e non costituisce un segmento della sua vicenda separato dagli altri. Ogni aspetto della vita discende dalla natura e dalla qualità della sua (riscoperta) relazione con Dio; non c’è dunque un Dante politico, un Dante poeta e un Dante teologo. La visione di fede è unificante e da essa discende la complessità dell’universo dantesco in tutte le sue diverse e particolarissime espressioni».