Che il Papa venga a Venezia non è solo una gioia: è anche una grande opportunità. Spesso, infatti, per produrre dei risultati, servono delle occasioni.
La visita di Francesco è l’occasione per promuovere e far crescere un cammino di formazione cristiana e di maggiore consapevolezza. Perché sarà splendida la giornata che si vivrà insieme al Pontefice a Venezia e nei luoghi che verranno destinati per la visita; ma sarà importante che quella giornata venga preparata prima e che sia una sorta di coronamento, di festa, di un percorso di crescita nella fede, rispetto alla quale il Papa ci confermerà, cioè ci rafforzerà.
Vale soprattutto per i giovani: in questi mesi potrebbero, per esempio, concentrarsi su ciò che il Papa ha detto e scritto a proposito di cura del creato e di affetti e famiglie. Sono temi basilari e il pensiero di Francesco non è solo aperto e comunicativo: è uno stimolo forte a fare proprie le idee che serviranno poi nella vita.
Se poi i giovani avranno un momento di incontro loro dedicato, durante la visita del Santo Padre, tanto meglio: sarà il traguardo di un percorso, per fare il quale avranno stimoli più forti.
Ma vale per tutti, non solo per i giovani. Ed è già adesso il tempo di pensare a cammini da compiere e obiettivi da raggiungere. Per portarli al Papa, quel giorno dell’anno prossimo, e festeggiare con lui. Ma soprattutto per trattenerli nella vita di ogni giorno, godendone i frutti.