Un Qr code (ripetuto anche qui di seguito) per avere a disposizione subito, sul cellulare, il sussidio del pellegrinaggio di stasera, venerdì 17, al Redentore.
Sarà un pellegrinaggio dedicato in particolare ai giovani, molto semplice e “libero” nelle modalità, anche e soprattutto per rispettare le norme vigenti a tutela della salute e non creare, quindi, alcun rischio di assembramento.
La proposta – del settore Giovani di Azione cattolica e della Pastorale giovanile diocesana – per la sera di venerdì 17 luglio, dalle ore 20.30 alle 23.00 circa, è rivolta ad adolescenti e giovani ma è aperta a tutti. Ed avrà pure come ospite straordinario – attraverso una video testimonianza – Sammy Basso, il giovane di 25 anni affetto dalla malattia genetica della progeria, che è allo stesso tempo impegnato in una ricerca avanzata per curare questa e altre patologie.
Il pellegrinaggio si concretizzerà così: si parte a piccoli gruppi o singolarmente, dalla Scuola Grande di San Rocco, nella fascia oraria dalle ore 20.30 alle 21.30. I pellegrini potranno accedere agli spazi della Scuola Grande di San Rocco per una prima tappa che consiste in una videocatechesi della professoressa Ester Brunet e da qui si sposteranno verso la chiesa di Santa Maria del Rosario alle Zattere (Gesuati) dove saranno accolti da alcuni volontari che illustreranno alcune opere d’arte sacra del ciclo iconografico.
Sempre in quest’ultima chiesa vi sarà la possibilità di ascoltare la testimonianza di Sammy Basso e saranno presenti, inoltre, dei sacerdoti disponibili per il sacramento della riconciliazione.
Tutti sono poi invitati a raggiungere a piedi l’isola della Giudecca, utilizzando il ponte votivo, per completare il pellegrinaggio presso la chiesa del Redentore dove il gruppo degli evangelizzatori di Venezia organizza, in serata, una veglia eucaristica di preghiera.