È un piccolo segno di ecumenismo reale: parliamo nella città in cui viviamo e lì preghiamo». Don Francesco Marchesi, moderatore della Commissione diocesana per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, sottolinea il valore dell’incontro inaugurale della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (qui a destra in una foto d’archivio), che rinnova il suo appuntamento annuale di gennaio e prende il via sabato 18 alle ore 17 nella chiesa del Sacro Cuore a Mestre. La preghiera di sabato 18 sarà caratterizzata dalla predicazione del pastore valdese.
Il programma si dipana poi nei giorni successivi, secondo consuetudine, con momenti di preghiera che si svolgono in chiese delle diverse confessioni. Lunedì 20 alle 18.30, per esempio, la preghiera del Vespro si terrà nella chiesa di San Zan Degolà a Venezia, dove si ritrova la comunità cristiana ortodossa russa. Nella circostanza la predicazione sarà cattolica.
La Settimana per l’unità dei cristiani toccherà un po’ tutte le zone della Diocesi: nella serata di lunedì 20 (ore 20.30) gli appuntamenti sono al Lido di Venezia e a Caorle; il giorno successivo a Favaro e a Marghera; il 22 a Malcontenta. Venerdì 24 e sabato 25 l’iniziativa si concluderà con il ritrovo rispettivamente in basilica di San Marco (ore 18.30, sarà presente il Patriarca Francesco) e nella cattedrale Copta ortodossa di Campalto (ore 17, con predicazione anglicana).
