«Esprimo al confratello e amico vescovo Adriano Tessarollo la mia personale solidarietà a seguito dell’episodio di violenza verbale di cui è stato oggetto insieme ad un sacerdote e ad altre persone. A tutti va la mia solidarietà e vicinanza».
Lo scrive in un messaggio il Patriarca Francesco, a seguito della violenza verbale di cui è stato vittima il vescovo di Chioggia, mons. Adriano Tessarollo.
L’episodio, avvenuto nei giorni scorsi a Chioggia e che lo stesso mons. Tessarollo ha denunciato in un post sui social, è particolarmente grave anche perché non occasionale, dato che i protagonisti sono giovani che a Chioggia, da tempo, si segnalano per atti simili.
«L’attenzione sollevata dalla vicenda ci spinge, secondo le nostre personali responsabilità – prosegue mons. Moraglia – ad un rinnovato impegno nel promuovere relazioni che siano improntate al rispetto di tutti. Come adulti, tutto quello che riguarda il mondo dei giovani non può non interpellarci e chiamarci in causa; tali comportamenti, infatti, denunciano disagi e sofferenze che addolorano e feriscono coloro che pregano, si spendono e sono disposti a scommettere su di loro».
Conclude il Patriarca: «Auspico che le nostre città tornino ad essere luoghi d’incontro e confronto civile in un clima di rinnovata serenità e di rispetto reciproco. Al caro vescovo e amico Adriano rinnovo tutta la mia stima e cordiale vicinanza».