Questa mattina nella Casa Maria Assunta al Cavallino una quarantina di adolescenti della diocesi di Brescia (Unità Pastorale di Calcinato, Calcinatello, Ponte San Marco) hanno incontrato e dialogato col Comandante Tenente di Vascello Francesco Sangermano, che ha spiegato loro le caratteristiche, i pericoli e le opportunità dell’ambiente marino.
L’incontro (nella foto di Manfredo Zanetti) è stato organizzato dalla Pastorale giovanile del Patriarcato, a cui il vicario parrocchiale don Simone si era rivolto nei giorni scorsi per poter offrire ai propri giovani in vacanza alcuni momenti formativi sul tema del mare.
Prezioso è stato l’aiuto di don Alessandro Panzanato, parroco di Ca’ Savio e Treporti, nel cui territorio risiede il Comando Circomare e che ha suggerito di contattare gli uomini della Guardia Costiera come un’opportunità per i giovani bresciani di conoscere più da vicino il lavoro quotidiano di chi salvaguarda la vita umana, rende sicura la navigazione, tutela lo spazio marittimo e il suo ecosistema.
Lo stesso don Alessandro ha introdotto l’incontro richiamando l’enciclica Laudato Si’, in cui Papa Francesco sottolinea l’importanza di rispettare e prendersi cura del Creato.
Il Comandante Sangermano, da poco approdato presso la Capitaneria di Porto jesolana, con grande professionalità e umanità ha restituito ai giovani uno sguardo consapevole e responsabile verso questo bene prezioso che è il mare, rendendoli edotti anche sulla corretta balneazione, le regole da osservare con le imbarcazioni, l’attività di vigilanza dell’intera filiera della pesca e quanto arriva sulle nostre tavole, per “prendere il largo” con più consapevolezza.
L’Ufficio diocesano ringrazia il Comandante e il locale corpo militare per la grande disponibilità dimostrata e auspica ulteriori occasioni di incontro e collaborazione.
Giorgia Moro