Dopo un lungo tempo di malattia e di ricovero presso il Centro Nazareth di Zelarino, il Signore ha chiamato mons. Orlando Barbaro. Le informazioni circa la celebrazione delle esequie saranno rese note il prima possibile.
Nato il 27 marzo del 1950 a Marghera, mons. Orlando Barbaro aveva ricevuto il battesimo il 29 aprile dello stesso anno nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio. Entrato nel Seminario Patriarcale di Venezia è veniva ordinato presbitero il 26 giugno del 1976 dal cardinale Albino Luciani.
Primo ministero a San Giorgio di Chirignago dal 1976 al 1981 come vicario parrocchiale. Subito dopo, stesso incarico fino al 1990 a San Lorenzo Giustiniani. Nel frattempo è stato consulente ecclesiastico del C.S.I., dell’AIMC e dell’UCIIM di Mestre.
Nel 1990 diveniva parroco di Gambarare e un anno dopo Vicario della stessa forania. Dal 1995 al 2015 è stato membro del Gruppo dei Parroci Consulenti e poi dal 1996 al 2001 membro del comitato diocesano per l’Anno Giubilare. Ancora una volta dal 1997 al 1998 è stato Vicario foraneo di Gambarare. Dal 1998 è giunto come parroco di Santa Maria di Lourdes a Mestre e poco dopo eletto Vicario foraneo di Mestre. Nel 2002 veniva eletto dal cardinale Scola Vicario episcopale per la Santificazione e il Culto divenendo al contempo canonico onorario della patriarcale basilica cattedrale metropolitana di San Marco. Dal 2003 al 2007 è stato parroco di San Giovanni in Bragora a Venezia.
Membro del Consiglio presbiterale dal 2002 al 2013 (e dal 2004 anche membro del Consiglio pastorale diocesano) dal 2005 ha ricoperto l’incarico di Convisitatore per la Visita Pastorale del Patriarca e dal 2006 quello di Direttore dell’Ufficio per Culto Divino. Delegato per l’Arciconfraternita della Misericordia dal 2007 al 2024, sempre nel 2007 diviene canonico effettivo della basilica di San Marco con il titolo di San Teodoro. Dal 2009 al 2015 è stato membro del Collegio dei Consultori del Patriarcato. Dal 2009 al 2015 è stato responsabile per i Diaconi permanenti. Dal 2008 al 2024 è stato Priore dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro per la delegazione di Venezia. Infine dal 2018 al 2024 è stato canonico arciprete della basilica cattedrale di San Marco con il titolo di San Pietro apostolo e rettore di San Michele in Isola, dal 2019 membro della commissione diocesana per i Beni Culturali Ecclesiastici.
Don Orlando per tutta la sua vita ha coltivato una profonda sensibilità per l’arte con una particolare passione per la scrittura delle icone e l’iconologia.