Le principali novità di quest’anno per la Festa della Salute consistono nel dono dell’indulgenza plenaria dal 18 al 21 novembre e nelle tre veglie eucaristiche di preparazione. La prima di queste tre serate di adorazione inizierà stasera alle 21, presso la basilica della Salute, con una diretta streaming sulla pagina Facebook di Gente Veneta.
Le veglie eucaristiche sono un’opportunità per pregare in Basilica anche in orario serale, con un clima più disteso e tranquillo, evitando così l’affollamento nel week-end del 20-21 novembre. Sarà una sorta di “triduo”, tre momenti costituiti da una forma prolungata di adorazione eucaristica, nelle sere di mercoledì 17, giovedì 18 e venerdì 19 novembre: mercoledì e venerdì dalle ore 21 alle 22, mentre la sera di giovedì dalle 19 alle 22. Si svolgeranno nella Basilica della Salute.
Stasera saranno i giovani del centro di pastorale universitaria che si trova agli Scalzi a Venezia, a curare il momento di preghiera in collaborazione con i frati Carmelitani e le Pastorali universitaria e giovanile. La seconda serata sarà curata dal gruppo degli evangelizzatori di Venezia, ed avrà inizio alle 19. L’ultima sera vedrà la presenza dell’Azione Cattolica diocesana insieme alla Pastorale giovanile.
Anche quest’anno, dunque, per il dono dell’indulgenza plenaria concessa dalla Santa Sede: per ottenerla sarà sufficiente recarsi a pregare in una qualsiasi chiesa del territorio del Patriarcato di Venezia. La sua estensione temporale andrà dal 18 al 21 novembre, sia per i fedeli che pregheranno piamente per congruo tempo alla Salute che per coloro che si recheranno in pellegrinaggio presso una qualsiasi delle altre chiese di tutto il territorio diocesano, sia parrocchiali che rettoriali (compresi, quindi, cappelle, oratori e piccoli santuari).
Anche gli infermi o coloro che sono accolti presso ospedali, case di riposo (e tutti quelli che se ne prendono cura), infine i carcerati delle case circondariali, potranno ottenere l’indulgenza, se pregheranno il Santo Rosario dinanzi ad una immagine della Vergine.
L’indulgenza plenaria comprende, ovviamente, anche la S. Messa del 21 presieduta dal Patriarca, sia per i fedeli presenti che per coloro che parteciperanno attraverso i nuovi mezzi di comunicazione sociale, come ad esempio la diretta sulla pagina Facebook di Gente Veneta. La celebrazione sarà trasmessa anche in diretta televisiva da Antenna3 (canale 13).
L’indulgenza sarà concessa alle solite condizioni: esclusione di qualsiasi affetto al peccato, anche veniale, confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice. Si tratta perciò di un dono ampio, che la Santa Sede ha esteso con particolare larghezza, in modo da poter abbracciare tutti i fedeli della Diocesi, soprattutto quelli che non potranno recarsi alla Salute. Ricordiamo che la confessione sacramentale e la comunione posso essere ricevute sia otto giorni prima, sia entro giorni dopo l’atto connesso all’indulgenza.
Domani, infine, si entrerà ancora di più nei giorni della Festa anche per la benedizione e l’apertura del ponte votivo: un gesto che ogni anno si rinnova, compiuto dal Patriarca Francesco e dal Sindaco Luigi Brugnaro, insieme alle autorità civili e militari.
Marco Zane