Mica bruscolini: sono 530 le ragazze e i ragazzi della diocesi di Venezia che si sono già iscritti per il pellegrinaggio a Roma del 18 e 19 aprile, che culminerà nell’incontro con Papa Francesco.
Sono cioè moltissimi ad aver risposto sì all’invito, forse ancor più desiderosi di quanto non accadesse qualche anno fa, di poter vivere un’esperienza insieme e di poter andare nella capitale e nella Città del Vaticano. La parentesi del Covid ha di certo aggiunto desiderio di tornare a fare ciò che per due anni ci è stato in gran parte vietato.
I gruppi sono anche molto numerosi: ben in 65 vengono dalla collaborazione pastorale di Mira, in 58 da quella di Oriago, in 50 dalla parrocchia dei Santi Apostoli a Venezia, in 45 da Santa Barbara di Mestre e 32 da Gazzera e Asseggiano.
Per tutti questi ragazzi – la fascia d’età invitata è quella che va dai 12 ai 17 anni – la partenza è prevista la mattina presto di lunedì 18 con i pullman. A Roma l’ospitalità sarà garantita da una parrocchia salesiana, quella di San Giovanni Bosco, che è particolarmente attrezzata per accogliere: in occasione della Gmg romana era arrivata ad ospitare 1500 giovani.
Nel pomeriggio di lunedì, in piazza San Pietro, l’animazione stile Gmg – con canti, musica, preghiera e testimonianze – inizierà alle 16. L’arrivo del papa è previsto attorno alle 17.30 e l’incontro dovrebbe concludersi attorno alle ore 20.
Sono 13 i sacerdoti della Chiesa di Venezia che parteciperanno. Per tutti – sottolineano alla Pastorale giovanile – sarà un’esperienza forte di Chiesa in uscita, di incontro, di formazione e di preghiera.