«Il vero miracolo – la grande promessa di Dio – si realizza in «un popolo credente, capace di amare e di sperare».
E anche quando «Dio sembra allontanarsi, sembra irraggiungibile, sembra aver abbandonato il suo popolo, basta un uomo che creda, basta che ci sia un uomo che continui a guardare e ad indicare Dio e tutto si consolida. Che cosa crea comunità, dona entusiasmo e forza? Non una struttura e neanche una disponibilità pastorale, ma la fede delle persone».
È il messaggio che il Patriarca Francesco Moraglia ha voluto rivolgere ai sacerdoti e ai diaconi della diocesi riuniti la mattina di giovedì 30 novembre a Mestre (nella chiesa di S. Carlo dei Cappuccini) per il tradizionale ritiro spirituale fissato in corrispondenza dell’inizio dell’Avvento.
La meditazione è ricavata dalla personalità e dalla vicenda biblica di Neemia che conduce e “ricostruisce” il popolo d’Israele durante il cosiddetto “secondo esodo”. (A.P.)
(Un articolo più ampio uscirà in Gente Veneta di venerdì 8 dicembre)