«Educare non è riempire un secchio ma accendere un fuoco, nel rispetto dei tempi di maturazione di ogni individuo e del retto uso della libertà di tutti».
Lo ha sottolineato mons. Gualtiero Sigismondi, vescovo di Foligno e Assistente generale ecclesiastico dell’Azione Cattolica Italiana, che ha incontrato, mercoledì 9 maggio al Centro pastorale Card. Urbani a Zelarino, la presidenza diocesana dell’Azione Cattolica di Venezia ed una rappresentanza di educatori giovani ed adulti.
«Il campo base dal quale deve partire l’Azione Cattolica nella sua missione educativa – ha rimarcato, fra l’altro, mons. Sigismondi – è la cura della vita interiore, trasmettere ai giovani il fascino per le cose grandi, coniugando fermezza e mitezza, pazienza e audacia».
(Con la collaborazione di Alessandro Molaro – Un più ampio articolo nel prossimo numero di Gente Veneta)