E’ morto oggi – sabato 19 settembre, intorno alle ore 14 – all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove era stato ricoverato un paio di giorni prima per un grave ed improvviso ictus che lo aveva colpito, il diacono permanente Franco Scantamburlo. Aveva 77 anni.
Era stato ordinato diacono l’11 novembre 1995 dall’allora Patriarca Marco Cè ed aveva prestato servizio inizialmente nella sua parrocchia di S. Maria della Speranza di Mestre (oggi Santuario della Madonna della Salute), nel cui territorio abitava, e nell’adiacente Casa di riposo “Antica Scuola dei Battuti” dove ha continuato a svolgere la sua opera, almeno fino al periodo pre-Covid, anche coordinando gli altri volontari lì presenti; da parecchi anni, poi, collaborava stabilmente con la parrocchia dei Ss. Gervasio e Protasio di Carpenedo.
Era sposato con Marisa (con cui pochi mesi fa aveva raggiunto e superato i 50 anni di matrimonio) e aveva due figli (Teresa e Matteo). Sul piano professionale Franco aveva lavorato come commesso, impiegato e caporeparto in vari esercizi commerciali di Mestre e Marghera.
La data dei funerali sarà stabilita nelle prossime ore. (A.P.)
