Una preghiera di affidamento della Città di Venezia alla Madonna della Salute. L’ha composta il Patriarca Francesco, nei gorni di più alta e drammatica marea, il 12 e 13 novembre. Ecco il testo.
«Carissima Madonna della Salute, che da sempre vegli sui veneziani e sulla Città,
guardaci col tuo sguardo materno in questi momenti in cui sentiamo tutta la nostra fragilità ed impotenza.
Poniamo nelle tue mani di Madre le nostre chiese, le nostre case, le nostre attività, le persone a noi care e noi stessi.
Ti chiediamo di mostrarti a noi Madre di speranza.
In modo particolare Ti domandiamo di vigilare sui bambini, sugli anziani, i malati e i poveri e su chi in queste ore è chiamato a guidare la nostra comunità
con scelte e decisioni non sempre facili e scontate.
La Tua preghiera sostenga le nostre e quelle di tutta la Città che ti riconosce Sua protettrice,
presentale a Tuo Figlio che qui a Venezia invochiamo col titolo a noi tanto caro di Santissimo Redentore».