L’icona della Madonna della Salute sarà sul palco di Piazza San Marco per la Santa Messa di domenica 28 aprile con Papa Francesco.
Non accadeva dal secondo dopoguerra che la Mesopanditissa, tanto cara alla devozione dei veneziani, uscisse dalla Basilica del Longhena: in passato era accaduto in occasioni solenni, per celebrazioni o processioni, che venisse traslata all’esterno, ma da oltre 70 anni questo non si è più verificato.
Sarà un gesto, dunque, che impreziosirà ulteriormente l’appuntamento con Papa Francesco, un momento storico per la città e per la Chiesa di Venezia. Il Santo Padre onorerà così l’immagine più cara al popolo veneziano.
Inoltre , poiché Papa Francesco alla Salute incontrerà i giovani, ma non avrà il tempo di entrare in Basilica per una preghiera la potrà venerare in San Marco, sul palco.
Il trasporto della preziosa icona avverrà nella giornata di sabato 27 aprile: l’icona sarà tolta dall’altare e riposta in una climabox, una speciale teca adatta al trasporto di opere d’arte, che ne garantirà la conservazione, il mantenimento di temperatura e umidità ideali e la protezione dai raggi ultravioletti. Il tutto è infatti stato concordato con la Soprintendenza.
Dalla Salute l’icona sarà portata in Palazzo Patriarcale e poi portata la mattina di domenica 28 a San Marco. Una volta ripartito il Papa, l’icona sarà riportata in Palazzo Patriarcale per poi fare ritorno in Basilica della Salute lunedì 29.
L’immagine della Madonna posta al centro dell’altare maggiore è venerata dai veneziani da più di tre secoli: giunse dall’isola di Candia il 26 febbraio 1670 portata dal doge Morosini. Il 21 novembre dello stesso anno essa venne collocata nella nicchia dell’altare della Basilica.
Veniva chiamata anche Mesopanditissa che significa mediatrice di pace perché dinanzi alla sua immagine i veneziani e i candiotti, nel 1264, avevano posto fine alla guerra che li aveva visti coinvolti per circa 60 anni.