Domani mattina il Patriarca Francesco presiederà la Santa Messa in forma non pubblica dal Duomo di Mestre. Al termine della celebrazione pregherà questa invocazione a San Michele da lui composta, per affidare all’intercessione e alla protezione dell’Arcangelo la Diocesi di Venezia, il Veneto e l’Italia tutta. Alle ore 12 tutte le campane suoneranno a distesa.
Preghiera (Invocazione) a San Michele Arcangelo
O glorioso e potente San Michele Arcangelo, il cui nome significa “Chi come Dio?”, tu, dal Sommo Bene, sei stato prescelto fra i suoi servitori fedeli, come la guida di chi si oppone al Male, alla Malvagità e al Maligno, proteggi, in questi giorni di sofferenza, tutti gli uomini e coloro che a te si rivolgono, indica loro il volto misericordioso di Dio.
Sostienici nel cammino e ascolta le nostre invocazioni.
Vigila su di noi, aiutaci nella nostra fragilità e impotenza, non permettere che veniamo meno, riguarda, in particolare, i malati e i loro familiari, i medici, gli infermieri e chi è chiamato a decidere del bene di tutti.
San Michele Arcangelo, abbrevia questi giorni di prova, fa che, presto, le strade e le piazze delle nostre città e paesi, oggi, così vuote, silenziose e tristi ritornino ad animarsi.
Ottienici di diventare più buoni, ossia, di appartenere di più
a Dio, la sorgente di ogni bene, di ogni verità e riconciliazione.
San Michele Arcangelo, prega per noi!
+ Francesco Moraglia,
Patriarca