In questi ultimi due mesi, ad eccezione delle celebrazioni trasmesse in diretta televisiva e streaming, il Patriarca Francesco ha interrotto la visita alle parrocchie e alle altre realtà aggregative della Diocesi. Ma non si è fermato l’impegno per cercare di continuare un dialogo e un continuo contatto con la vita delle comunità.
Oltre ai diversi video messaggio (presto in arrivo altri due: uno per i bambini che non hanno potuto celebrare le Prime Comunioni e uno per i ragazzi che si stanno preparando alla Confermazione) il Patriarca sta vivendo momenti di confronto e condivisione attraverso delle video chiamate. Ne condividiamo alcune, segno della vivace attività degli ultimi giorni.
Sabato sera, 25 aprile, si è soffermato in dialogo con i ragazzi del reparto del gruppo scout Mira 1.
Martedì scorso invece si e’ collegato con gli universitari e giovani lavoratori della collaborazione pastorale di Favaro Veneto, insieme al loro cappellano, don Massimiliano Causin.
Per discutere dei temi e delle problematiche del lavoro e delle imprese il Patriarca si è soffermato nei giorni scorsi a condividere delle riflessioni anche con il segretario generale di Unioncamere del Veneto, il dott. Roberto Crosta, che è anche Presidente della nuova Fondazione Marcianum, insieme anche al presidente di Unioncamere Mario Pozza che è anche presidente della Camera di Commercio di Treviso.
Non sono mancati due gruppi di ministranti che hanno deciso di salutare il Patriarca insieme. Sono chierichetti delle parrocchie dei Santi Gervasio e Protasio di Carpenedo, Mestre, e di San Pietro in Bosco di Oriago, che da anni collaborano insieme anche per la preparazione del campo estivo e del campo invernale presso la Malga dei Faggi, a Gosaldo Agordino.
Infine ieri sera, mercoledì 29 aprile, il Patriarca ha dialogato con il gruppo sposi e famiglie della parrocchia di San Marco Evangelista di Mestre, alla presenza del parroco don Andrea Volpato.
A questi appuntamenti aggiungiamo anche quello con i ragazzi della comunità giovanile del Seminario.
Marco Zane