Attesi in 2400 dalle varie zone del Patriarcato al PalaTurismo (orario 9.00 – 16.30). Al mattino la Messa, presieduta dal Patriarca, e poi una testimonianza d’impegno quotidiano in più ambiti. Nel pomeriggio giochi e consegne finali
“Santi di gioia” è il motto che accompagna e scandirà l’intera giornata di domenica 7 aprile quando è prevista, presso il PalaTurismo in Piazza Brescia a Jesolo Lido, la nuova edizione della Festa diocesana dei preadolescenti – dagli 11 ai 14 anni, 2400 le presenze previste – e a cui parteciperà il Patriarca Francesco.
È il grande appuntamento annuale che, fin dal 2003, è proposto dal Coordinamento diocesano della Pastorale dei ragazzi e che ha assunto nel tempo diverse forme; le “feste” si sono, infatti, alternate ai pellegrinaggi (a Roma nel 2007 e 2013, ad Assisi negli anni 2010, 2015 e 2018).
«Vivere nel quotidiano la santità a misura di ragazzo è il senso della Festa – spiegano gli organizzatori coordinati da don Fabio Mattiuzzi -, seguendo le indicazioni di Papa Francesco contenute nell’esortazione apostolica “Gaudete et exultate”. Abbiamo così voluto proporre una festa che permetta di cogliere come poter vivere concretamente” e con gioia la santità nell’avventura grande che è la vita dei nostri amici preadolescenti. Ecco perché proporremo delle testimonianze di vita dove coglieremo, in un confronto tra luci e tenebre, la forza di testimoniare la gioia di esserci e come la nostra vita può risultare riflesso dell’amore di Dio di cui siamo immagine e somiglianza».
All’inizio della giornata, alle ore 9.45, dopo il momento dell’accoglienza, sarà celebrata la S. Messa presieduta dal Patriarca Francesco. A seguire, interverrà e racconterà la sua singolare esperienza e testimonianza Marco Anzovino, 40 anni, assistente sociale, educatore nella comunità di recupero tossicodipendenti “Villa Renata” al Lido di Venezia ma anche cantautore, musicista, docente di musicoterapia, scrittore, produttore (nel nuovo numero di Gente Veneta un’ampia intervista ad Anzovino). Alle 12.30 è previsto il pranzo al sacco e poi ci sarà il trasferimento in spiaggia per giochi e animazioni varie. Intorno alle 15.30 si ritornerà, infine, al coperto del PalaTurismo per il momento conclusivo, la sintesi e le “consegne” della Festa (chiusura ore 16.30).
Fra i tanti gruppi e presenze, da segnalare il più numeroso: quello proveniente dalla Collaborazione pastorale di Mira: dalle due parrocchie di San Nicolò e San Marco Evangelista è previsto l’arrivo di 184 persone, tra ragazzi e accompagnatori.