Il Patriarca ha ringraziato mons. Valerio Comin, già segretario particolare del cardinale Marco Cè, per «la preziosa opera che sinora hai svolto, e per lungo periodo, come Direttore dell’Opera Diocesana Esercizi e Ritiri Spirituali (ODERS) e come Direttore spirituale della Casa diocesana di spiritualità “Maria Assunta” a Cavallino».
Nei giorni scorsi, infatti, sono state rese note le nomine e le designazioni che hanno comportato un ridisegnamento anche dell’ODERS, trasformato in ODERSP (Opera Diocesana Esercizi Ritiri Spirituali e Pellegrinaggi), assorbendo alcune delle competenze del soppresso Ufficio Diocesano Pellegrinaggi.
Il Patriarca ha perciò espresso un vivo ringraziamento a don Comin attraverso una lettera recapitatagli in questi giorni.
Mons. canonico Giacinto Danieli, che già affiancava don Valerio nella cura dell’ODERS, ora lo sostituirà come Direttore nel rinnovato ufficio diocesano.
Sarà affiancato da don Filippo Malachin in qualità direttore aggiunto, con particolare cura dei giovani, delle giovani famiglie e la promozione dei pellegrinaggi (opererà in stretto coordinamento con il Centro Diocesano Vocazioni, il Seminario Patriarcale, l’Ufficio per le Attività Diocesane di Pastorale Giovanile e l’Ufficio Diocesano per l’Evangelizzazione e la Catechesi e alcune associazioni come l’Azione Cattolica, l’Agesci e l’Unitalsi).
Don Malachin ordinato presbitero nel giugno dello scorso anno, 2021, completerà il percorso di studi in Teologia Liturgica presso la Pontificia Università della Santa Croce di Roma; risiederà presso la parrocchia di San Michele Arcangelo di Quarto d’Altino.
«Insieme a tante altre persone – continua la lettera di ringraziamento del Patriarca a don Comin – posso attestare che, da principale e più vicino collaboratore dell’indimenticato Patriarca Marco Cè, avvalendoti dell’aiuto di tanti e, in particolare, di Gabriella Dri, tua attenta collaboratrice, hai saputo portare avanti in tutti questi anni questa bella intuizione pastorale – gli Esercizi Spirituali diocesani – che ha sostenuto e accompagnato ed arricchito la vita spirituale di moltissimi fedeli laici».
«Ti esprimo perciò, con questa lettera, tutta la mia riconoscenza nel momento in cui – come Ti avevo preannunciato in precedenza durante un nostro colloquio – ho provveduto ad incaricare don Giacinto Danieli, coadiuvato da don Filippo Malachin, a portare avanti tale importante opera in fedeltà allo spirito e alle motivazioni della Pastorale diocesana».
Marco Zane