È tornato al Padre mons. Guido Scattolin. Dopo una lunga malattia, manifestatasi nel 2017, si è spento ieri, venerdì 5 marzo, attorno alle 18.30.
Don Guido era nato 65 anni fa a Padova; i primi anni e l’iniziazione cristiana li ha vissuti tra le parrocchie di Santa Maria Assunta a Tessera e Santa Maria della Pace a Mestre. Entrato in Seminario a Venezia, era stato ordinato dal Patriarca Marco nel 1980.
Tanti i suoi incarichi: il primo, come vicario parrocchiale, alla Bissuola, poi vicerettore del Seminario minore, assistente di zona dell’Azione cattolica ragazzi poi coordinatore della pastorale diocesana dei ragazzi; inoltre direttore di Villa Maria Ausiliatrice a San Vito di Cadore, un incarico tenuto per quasi trent’anni, fino al 2018.
Molti i ruoli amministrativi cui è stato chiamato: da economo del Seminario patriarcale (dal 1992 al 2004) a economo diocesano (dal 2008 al 2013) e membro del consiglio di amministrazione della Fondazione “Patriarca Carlo Agostini”. Dal 2000 è stato anche presidente delle IX Congregazioni del Clero.
Importanti i ruoli pastorali: dal 1994 al 1999 don Scattolin è stato parroco di San Salvador a Venezia; dal 1999 al 2008 di San Marco di Mestre; dal 2013 al 2019 è stato incaricato di guidare la comunità parrocchiale di Santa Barbara, sempre a Mestre, e in questo periodo ha ricoperto anche l’incarico di vicario foraneo di Mestre. Attualmente era collaboratore pastorale della stessa parrocchia di Santa Barbara con il titolo di “parroco emerito”.
«Il nostro confratello don Guido – scrive, nell’annuncio della scomparsa, il Vicario generale mons. Angelo Pagan – avendo sostenuto con esemplare cristiana fortezza il combattimento della malattia, questa sera ha raggiunto il Compimento del suo cammino terreno. Il Signore Gesù, in cui con ferma fede ha creduto e sperato, sia per lui il Premio, e per i suoi familiari e per tutti noi Conforto e Consolazione».
I funerali di mons. Guido Scattolin saranno celebrati mercoledì 10 marzo, alle ore 10, nella chiesa di Santa Barbara a Mestre e saranno presieduti dal Patriarca Francesco.
