Due pranzi con gli ultimi e con i volontari della Caritas. Quest’anno il Patriarca Francesco privilegerà un momento più disteso di dialogo e confronto con i poveri e i volontari della Caritas presso la Casa di Solidarietà “San Giuseppe” alle Muneghette, nel sestiere di Castello a Venezia. Si tratterà di un “doppio” momento: la Messa nella chiesa parrocchiale di San Martino e poi il momento conviviale alle Muneghette.
Messa a San Martino di Castello e pranzo con i poveri e i volontari caritas a Casa San Giuseppe alle Muneghette
Alla celebrazione eucaristica presieduta dal Patriarca sabato 23 dicembre alle ore 10.30 presso la chiesa di San Martino a Castello (a due passi dall’Arsenale) sono stati invitati tutti gli operatori, i volontari gli ospiti delle mense nonché i migranti che attualmente sono accolti alla Tana alla vecchia sede di “Casa San Giuseppe”, i quali avranno condivideranno il pranzo e lo scambio degli auguri con il Patriarca alle Muneghette. “Casa San Giuseppe” è un luogo dove si sperimenta e si vive quotidianamente l’incontro con le “marginalità” del territorio veneziano.
Il giorno di Natale il pranzo con i poveri nella parrocchia di Rialto
Presso la collaborazione pastorale delle parrocchie di San Silvestro e San Cassiano il Patriarca parteciperà ad un pranzo di Natale, subito dopo la Messa presieduta in Basilica Cattedrale di San Marco, promosso per i poveri e per gli ultimi, cui seguirà un momento di condivisione e il tradizionale gioco della tombola.
Messe natalizie in San Marco presiedute dal Patriarca (e diretta televisiva)
Il Patriarca Francesco presiederà solennemente le Messa di Natale a San Marco: nella notte della Vigilia, il 24 dicembre, alle ore 21.30. Il giorno di Natale alle ore 10 (questa celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva da Antenna3, canale 10, e dalla pagina Facebook di Gente Veneta). Sempre il 25 dicembre alle ore 17 il Patriarca presiederà i Vespri Solenni in basilica cattedrale.
La colletta diocesana
L’impegno delle mense diocesane nel periodo natalizio è sostenuto anche da una colletta delle famiglie “lanciata” lo scorso 3 dicembre durante l’appuntamento tradizionale della festa della Carità nel Patriarcato di Venezia, che ogni anno raccoglie tantissime famiglie da tutta la Diocesi. L’incontro della Carità è nato nel primo “dopo guerra”, negli anni ’20 del XX secolo: i Patriarchi di Venezia si erano preoccupati di sollecitare le famiglie agiate a condividere risorse e beni alimentari per le famiglie più povere di Venezia. Ne è nato un momento famigliare e gioioso. Ora è un annuale momento di preghiera con il Patriarca e le famiglie veneziane. Il direttore della Caritas diocesana Stefano Enzo in tale occasione ha presentato la colletta “Aggiungi un pAsto IN tavola” per sostenere i pasti che le mense diocesane erogheranno nel tempo natalizio: un piccolo segno di carità da vivere in famiglia usando una cassettina-salvadanio in cartone.
I doni per gli ultimi e i detenuti
Accanto a questi segni vi saranno due doni per gli ospiti delle mense, per le famiglie assistite da Caritas e per i detenuti delle due Case Circondariali di Venezia: il Panificio Gorghetto di Mestre Dolci Palmisano di Jesolo hanno offerto più di 200 panettoni; Marco Vidal di Mavive S.p.A ha offerto invece i kit per l’igiene personale che saranno distribuiti nelle diverse strutture.
Santa Messa al Carcere femminile
Il Patriarca presiederà la Messa anche per la Casa Circondariale femminile alla Giudecca la vigilia dell’Epifania, il 5 gennaio.