In vista del Santo Natale due saranno i momenti forti dedicati alla carità e alla condivisione che vedranno partecipe il Patriarca Francesco: giovedì 15 la visita alla Basilica di San Marco per gli utenti delle strutture della Caritas e una giornata interamente dedicata agli ultimi e ai volontari e agli ospiti delle mense a Mestre, venerdì 16.
Due appuntamenti che, nel solco della tradizione della Diocesi che vede il Vescovo dedicare nei giorni natalizi alcuni momenti forti a persone povere e fragili, costituiscono anche una innovazione e un tempo di condivisione più ampio.
Giovedì 15, alla sera, il Patriarca sarà presente alla visita ai mosaici e alle opere d’arte della Basilica di San Marco riservata “a porte chiuse” per coloro che sono accompagnati dai diversi servizi della Caritas diocesana. Non mancano gesti e segni di accompagnamento materiale, tuttavia il dono della bellezza e dell’arte è dono per tutti che richiama l’alto valore della dignità umana e la necessità di “nutrirsi” anche del cibo spirituale a cui tali bellezze materiali rinviano.
Venerdì 16 vi sarà una giornata tutta fatta di dialogo con il mondo delle povertà a Mestre: Il Patriarca dapprima visiterà la mensa dei Padri Cappuccini di Mestre e si intratterrà in dialogo e fraternità con gli ospiti della mensa. Poi, alle 11.30, celebrerà la Santa Messa con i volontari della Caritas di tutta la Diocesi presso la chiesa di San Carlo dei Cappuccini. Pranzerà con i volontari e nel pomeriggio, a partire dalle ore 14 si confronterà con l’équipe che coordina la Caritas diocesana.
Attorno a questi due eventi si snodano una serie di altri appuntamenti del Patriarca: sempre giovedì 15 alle ore 10 incontrerà a Marghera chi opera nella cooperativa Realtà (che si occupa di accompagnare persone con disabilità) e celebrerà con loro la Santa Messa nella chiesa di San Michele Arcangelo. Poi pranzerà con i preti dei due vicariati di Marghera e di Mestre presso la parrocchia di Sant’Antonio.
Domenica 18 dicembre alle 10.30 presiederà l’Eucaristia presso la chiesa del Sacro Cuore di Mestre per festeggiare il 70mo anniversario della fondazione della parrocchia.
- La Messa al carcere maschile –
Il 20 dicembre, alle ore 10, altra significativa celebrazione presso la casa circondariale di Santa Maria Maggiore a Venezia. È la prima Messa natalizia del Patriarca nel carcere maschile dall’inizio della pandemia.
Alla sera del 20 dicembre parteciperà al concerto della Cappella Marciana presso la Basilica di San Marco, realizzato in collaborazione con l’ente lirico “La Fenice” di Venezia, e rivolgerà alle autorità ed ai presenti un discorso introduttivo.
Infine, mercoledì 21 dicembre alle 15 presiederà la Messa presso il Pala Expo di Mestre per i medici ed il personale dell’Ulss3, insieme ai dirigenti e al direttore generale Edgardo Contato, in occasione della conclusione delle attività sanitarie legate alla pandemia in quella struttura.
- Il dono dei panificatori alla Caritas: 250 panettoni –
Oggi, come ogni anno, l’Associazione Panificatori Veneziani, rappresentata dal suo presidente Massimo Gorghetto (recentemente eletto anche presidente della Confcommercio di Mestre), ha voluto sostenere le iniziative caritative della Diocesi e compiere un gesto di solidarietà. Sono stati consegnati 250 dei panettoni alla Caritas veneziana destinati ai reclusi nelle strutture detentive maschili e femminili di Venezia e agli ospiti delle mense e dei dormitori della Caritas.