Domenica 27 marzo il Patriarca conferirà il mandato a 11 nuovi ministri straordinari della Comunione. Uomini e donne che si sono resi disponibili a sostenere e accompagnare i presbiteri nella cura pastorale dei malati, portando loro in casa il Sacramento dell’Eucaristia e, in secondo luogo, offrendo un servizio ulteriore relativo alla cura e al decoro delle celebrazioni liturgiche.
Il mandato dei ministri straordinari è temporaneo, sono tre anni reiterabili, viene conferito dal vescovo. La Sacra Congregazione per la disciplina dei Sacramenti con l’Istruzione «Immensae caritatis» del 29 gennaio 1973, aveva infatti dato facoltà agli Ordinari del luogo di scegliere, qualora lo ritengano opportuno, persone idonee come ministri straordinari della Comunione. Sarà dunque il Patriarca, domenica prossima, 27 marzo, presso la basilica di San Marco nell’ambito delle celebrazione dei secondi vespri, alle ore 17. Questi nuovi ministri hanno seguito l’apposito corso proposto dall’Ufficio Liturgico e curato da don Stefano Costantini.
Lucia Valli, della parrocchia del Sacro Cuore di Mestre racconta a GV come è nata la disponibilità a questo servizio laicale: «Ho riconosciuto che c’è l’esigenza di aiutare la vita comunitaria, e sono anche consapevole che la presenza di persone anziane nella parrocchia è significativa. Per cui, stimolata dal parroco don Fabio, ho deciso di rendermi disponibile. Attualmente faccio già parte del consiglio affari economici e aiuto in segreteria al venerdì mattina. Sono disponibile a vivere quello che mi verrà richiesto, l’importante è esserci se c’è bisogno».