È stato presentato venerdì 7 febbraio a Palazzo Contarini del Bovolo il volume “Flammas Carpe Charitatis. L’eredità delle istituzioni caritative veneziane”, dedicato ai beni architettonici e artistici dell’istituzione di ricovero ed educazione di Venezia, meglio nota come Ire (di recente trasformata in Ipav).
Il libro, con la cura editoriale di Laura Marcomin e con la cura scientifica e i testi di Agata Brusegan (Servizio valorizzazione patrimonio culturale Ipav) e Laura De Rossi (storica dell’arte, caporedattore di Arte Documento), è introdotto dal presidente dell’Ipav Luigi Polesel e dall’assessore alle Politiche Sociali Simone Venturini.
«Il volume – spiega a GV la storica dell’arte Laura De Rossi – può considerarsi un catalogo esaustivo dei beni architettonici, monumentali, pittorici e scultorici dell’Ire. E’ uno strumento che può trovare utilità tra gli studiosi, soprattutto perché numerose opere – ancor oggi di dubbia attribuzione – potrebbero essere esaminate alla luce di nuove analisi e comparazioni. Inoltre può interessare i veneziani che intendano conoscere una porzione di storia dell’arte ancora poco nota e può essere di utilità per quei soggetti che intendano affittare gli spazi monumentali dell’Ire, così come accaduto negli ultimi mesi con la Biennale».
I beni architettonici descritti nel volume sono il complesso delle Zitelle, l’Ospizio Renier Zen e l’Oratorio dei Crociferi, il complesso dell’Ospedaletto, il complesso delle Penitenti, l’Ospizio Priuli e l’Oratorio di San Ludovico, l’Ospizio Badoer e infine la famosissima Scala Contarini del Bovolo.
Anche tra le opere d’arte figurano autori notissimi nel panorama non solo veneziano, con un capolavoro assoluto come la Madonna del Sansovino, in cartapesta, che oggi è in prestito a Firenze per una mostra. Per proseguire con i maestri più noti della scuola veneziana del Seicento e del Settecento.
Tra le opere catalogate, anche alcuni antichi merletti, realizzati dalle ospiti delle Penitenti (nel ‘700) e dell’Ospedaletto (nel ‘500). Una sezione è infine dedicata al catalogo fotografico di Tomaso Filippi (Venezia, 1852-1948) donato all’Ire da una delle figlie, ospite da anziana della casa di riposo dei Santi Giovanni e Paolo.
Il volume è in vendita presso il book shop della Scala Contarini del Bovolo. (S.S.L.)