Il mito di Venezia spesso vive di luoghi comuni, che finiscono per condizionarne l’immagine e la bellezza. I veneziani sono spesso resistenti a quanto viene proposto sulla loro città, proprio perché pensano che tutto sia rivolto a chi la città non la vive e non la ama davvero. Per questo, in occasione della festa del Redentore, una festa ancora veneziana, si propone ai cittadini la possibilità di visitare la mostra VivaVivaldi, per accostarsi attraverso questa esperienza ad un concittadino illustre in modo originale.
Così, per due giorni, alla vigilia della festa del Redentore, “VivaVivaldi The Four Season Mystery” sarà una festa per i veneziani: una festa della musica e dell’innovazione. “VivaVivaldi” aprirà le porte gratuitamente, giovedì 13 e venerdì 14 luglio, dalle ore 16 alle 20, a tutti i residenti nel Comune di Venezia. A chi si presenterà al Museo diocesano di Sant’Apollonia, al ponte della Canonica, basterà esibire la carta d’identità per avere il biglietto d’ingresso gratis.
“VivaVivaldi The four Seasons Mistery” è una novità assoluta e inedita nel panorama dell’industria culturale internazionale: è un format artistico che si serve del linguaggio dell’immagine – ma anche del suono, dell’esperienza olfattiva e della percezione d’ambiente – per raccontare la musica e la vita di un genio.
Per i veneziani saranno due giorni intensi in uno dei luoghi più carichi di storia di Venezia, alla riscoperta del proprio musicista più famoso e geniale. E, aldilà di ciò, i veneziani avranno diritto ad un biglietto ridotto a 12 euro per tutto l’anno. Mentre solo 6 euro pagheranno tutti coloro che torneranno a vedere la mostra entro un anno da quando hanno acquistato il primo biglietto.
L’ingresso per la visita a VivaVivaldi, giovedì 13 e venerdì 14 luglio, dà diritto anche alla visita al Museo diocesano d’arte sacra.