Pastorale del Turismo: inizia un nuovo cammino di formazione per aspiranti accompagnatori volontari. L’Ufficio per la Pastorale del Turismo organizza infatti un nuovo corso di formazione per accompagnatori volontari, che ha come scopo introdurre i partecipanti al servizio culturale di ermeneutica artistica rivolto a tutti, per apprendere il linguaggio iconografico ed iconologico utilizzato dagli artisti del passato.
Continua così la tradizione che, da quasi 30 anni, vede il Patriarcato di Venezia svolgere un servizio di accoglienza pastorale verso pellegrini, turisti e visitatori. «Rispetto ad una città costantemente attraversata da migliaia di persone – si legge nella lettera di proposta comunicata dalla Pastorale del Turismo – Venezia si mostra oggi, seppur con la sua immutata bellezza, come un luogo ancora ferito dalle crisi vissute, prima con l’Acqua Granda del novembre del 2019, con danni ingenti soprattutto alle attività e ai luoghi artistici lambiti dalla marea eccezionale, poi con l’emergenza pandemica, attualmente in corso, che ha trasformato radicalmente la tipologia di turisti che l’attraversa e le modalità di fruizione di molti luoghi, con limitazioni e regole».
La Chiesa veneziana ha saputo trasformare queste due gravi vicende in un momento di rilancio nella salvaguardia del suo patrimonio di arte e liturgia che ci riconsegna le chiese come luoghi che spesso hanno ritrovato l’originaria bellezza e il loro prezioso valore.
«Per le nostre comunità – dichiara ancora l’ufficio per la Pastorale del Turismo – i luoghi liturgici tornano ad essere accoglienti verso tutti, in primis verso chi desidera pregare, ma anche per chi viene ad ammirarne la straordinaria bellezza. Per esse, le chiese sono luogo per una preziosa opportunità pastorale di incontro, di dialogo e di evangelizzazione. Ciò che accoglie non è un luogo o una didascalia e neppure il più sofisticato sistema di fruizione multimediale».
Grazie alla disponibilità di molti volontari, la Basilica di san Marco e alcune chiese sono presentate come luoghi di storia, arte, fede e liturgia nei quali si può riscoprire l’amore di una comunità per il suo Signore, orientando i visitatori alla scoperta della bellezza, alla riflessione, alla meditazione e al riposo spirituale.
Il corso prevede una serie di appuntamenti in presenza e online che partiranno dall’esperienza diretta di una visita biblico liturgica alla Basilica di san Marco. I nuovi iscritti sperimenteranno cosa significa essere guidati da volontari che, animati dalla passione per l’arte e per la comunicazione del messaggio biblico, svelano la bellezza dei contenuti iconografici dei nostri capolavori.
Il termine per le iscrizioni è il 28 febbraio.
Per iscriversi è necessario inviare una e-mail, con allegato il curriculum vitae, all’indirizzo turismo@patriarcatovenezia.it È gradita la conoscenza di una lingua straniera. (GV)