Una nuova composizione, la Seconda Missa de Angelis: l’ha creata Marco Gemmani, direttore della Cappella Marciana (nella foto d’archivio), la formazione corale e strumentale che presta servizio musicale presso la Basilica Cattedrale di San Marco.
La composizione ad uso liturgico è stata eseguita per la prima volta durante le celebrazioni pasquali e il Patriarca ha sottolineato il valore del contributo offerto da Gemmani e dalla Cappella: «Desidero ringraziare a nome del Capitolo della Chiesa patriarcale il maestro della Cappella Marciana per la Seconda Missa de Angelis, opera a sei voci con organo, fedele alla Missa de Angelis gregoriana. Le antiche melodie monodiche sono infatti state rese nell’intreccio polifonico con grazia e fedeltà. Continua in questo modo – rimarca mons. Moraglia – la tradizione secondo la quale il maestro della Cappella Marciana nel tempo si impegna a comporre nuove musiche da far riecheggiare fra le volte e le cupole di questa magnifica basilica patriarcale». (G.M.)